Non si placano le polemiche a Sarcedo dopo la decisione dell’amministrazione comunale di sospendere , a decorrere dall’anno scolastico 2021/2022, lo scuolabus comunale a favore del servizio noto con il termine car pooling . Per car pooling si intende l’uso condiviso di automobili private tra un gruppo di persone per ridurre i costi di spostamento.
Nelle scorse settimane, le famiglie, che non sarebbero nemmeno state interpellate, hanno raccolto 222 firme ed i consiglieri di opposizione Giorgio Meneghello,Miria Fattambrini, Parisotto e Fabio Cortese sono scesi sul piede di guerra. Non ci stanno ad accettare supinamente decisioni immotivate ‘che arrivano dall’alto’ e hanno già formalmente richiesto la convocazione del Consiglio comunale per discutere l’argomento. ‘Lo scuolabus – ricordano – è un servizio presente nel Comune da decenni, un servizio sicuro, efficace e a basso impatto, non si comprende perchè si dovrebbe eliminare un servizio da sempre efficiente a favore di uno nuovo che, peraltro, già sperimentato in comuni limitrofi, non ha sortito i risultati sperati. Ciò che lascia basita l’opposizione, oltre all’ormai evidente incapacità dell’amministrazione di garantire i servizi essenziali è, al di là del merito della questione, i metodi adottati: una decisione, quella prospettata, giunta senza una adeguata istruttoria, senza un fattivo confronto con i genitori’.
‘Non si comprende, soprattutto alla luce delle generiche motivazioni svolte dal primo cittadino che poggiano su generici riferimenti al bilancio e su altrettanto generici riferimenti a benefici di natura ambientale, quali sarebbero le facilitazioni che deriverebbero dall’ utilizzo di un servizio svolto da privati con mezzi propri e, come tale, soggetto a tutte le variabili di vita quotidiana dei privati cittadini, rispetto a quello svolto da ditte specializzate concludono le minoranze – . Fra l’altro il car pooling, nonostante sia a totale carico dei privati, ha comunque un costo annuo di oltre 14.000,00 euro per le casse comunali da erogare all’agenzia che seguirebbe il progetto’.
di Redazione AltovicentinOnline