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Scanavin all’attacco: “Saltato mercato pugliese”. Casarotto: “Polemiche sempre da chi ha sede elettorale in centro”

Dopo aver arginato la polemica dei gazebo che in centro sacrificavano i plateatici di due bar, ecco spuntare una nuova polemica. A sollevarla stavolta la candidata sindaca Giulia Scanavin che denuncia: “Un commerciante mi ha comunicato che in quel weekend di apertura delle campagne amministrative era programmato anche un evento enogastronomico di prodotti pugliesi. Questo era stato già programmato da tempo da Ascom e si attendeva il procedimento per iniziare questo fine settimana. Il comune ha risposto che non si poteva fare perché sarebbero iniziate le amministrative, quindi dovevano dare disponibilità di gazebo in centro soprattutto in piazza Chilesotti. Poi è uscita la bagarre di Manuel Benetti ‘salviamo i bar, lasciamoli lavorare, utilizzando le aree in maniera diversa’ e va benissimo, ma mi chiedo: come mai nessuno parla di questo evento cancellato brutalmente dalla giunta? Nessuno che avesse contezza di un calendario in giunta? Tanto meno Benetti che tanto parla e difende i commercianti? Vuol dire che come dico io non esiste  controllo né programmazione certa”.

Giulia Scanavin si riferisce all’iniziativa “100% Puglia”, proposta da Ascom in data 15/04/2022 all’amministrazione comunale, dove si chiedeva la possibilità di svolgere l’evento nei giorni 12-13-14-15 Maggio utilizzando il suolo di piazza Chilesotti.

Casarotto replica: “Non abbiamo cancellato, ma chiesto di spostare come data o luogo”

“Non è andata così. Noi non abbiamo mai dato conferma agli ambulanti, proprio perché coscienti del fatto che in periodo di campagna elettorale non ci sarebbe stata possibilità di aggiungere altre iniziative” dichiara il sindaco Gianni Casarotto. “Abbiamo preferito, dato il periodo di campagna elettorale di spostare la manifestazione gastronomica. Certo che, prima la polemica sui plateatici da parte del candidato Manuel Benetti, adesso la polemica sulla manifestazione gastronomica da parte della candidata sindaca Giulia Scanavin… guarda caso questi polveroni vengono sollevati dagli unici due candidati che hanno una sede fisica in centro e che quindi non hanno bisogno di fare propaganda elettorale con i gazebo. Aggiungo  che abbiamo un bellissimo spazio ovvero Villa Fabris: avrebbero potuto farlo lì se in calendario non ci sono eventi già programmati”.

Il sindaco uscente sottolinea inoltre il suo interesse nel garantire equità di possibilità di spazi per la propaganda a tutti i candidati sindaci, senza distinzioni e permettendo a tutti di presenziare in centro. La proposta di Casarotto è, e resta, quella di posticipare a dopo le elezioni l’evento enogastronomico o di scegliere una nuova location che non vada a mischiarsi con la campagna elettorale in zona Ztl.

Una vicenda che si aggroviglia per poi snodarsi con le dichiarazioni di Renato Corà che chiarisce: “Abbiamo fatto richiesta al comune il quale ci ha comunicato che non era possibile attuarla per esigenze di esposizione dei gazebo. I tempi si sono allungati, abbiamo verificato se eravamo in grado di finanziarla, appurato questo abbiamo ricevuto conferma dai commercianti del centro e a quel punto abbiamo inviato la richiesta al comune, ma ci tengo a precisare che non è mai stata approvata e poi cancellata. Non desideriamo fare polemica. Guardando al futuro siamo certi che i nuovi amministratori avranno maggiore sensibilità su queste tematiche, siamo sicuri che abbiano capito che Thiene deve essere rilanciata. Quanto prima, con la nuova amministrazione, riproporremo l’iniziativa perché è davvero interessante”.

 

Laura San Brunone