Dopo il contributo per la sistemazione di una strada a Giavenale, il PIAR (Piano interventi aree rurali) porta a Schio un altro importante finanziamento. E’ arrivata infatti dalla Regione la comunicazione ufficiale dell’assegnazione di un contributo di 100 mila euro per l’avvio del progetto di recupero e valorizzazione dell’area “Caolino Panciera” in contrada Pozzani di Sotto.

 

Nei mesi scorsi la Soprintendenza aveva accertato la sussistenza dell’interesse culturale dell’area ex caolino del Tretto (lato ovest) in risposta alla richiesta presentata dal Comune e prevista tra gli adempimenti legati alla domanda di contributo. Complessivamente il progetto prevede una spesa di 130 mila euro che consentirà una prima riqualificazione dell’area e l’intervento su alcuni edifici. Obiettivo è far partire quanto prima i lavori.

Si tratta di un nuovo importante risultato ottenuto all’interno del PIAR – sottolinea l’assessore Daniela Rader – Soprattutto di questi tempi, con le difficoltà con cui i bilanci degli enti locali devono fare i conti, finanziamenti come questi sono indispensabili per poter dare il via a nuove opere. Con questo progetto in particolare puntiamo alla valorizzazione e riscoperta di una pagina della nostra storia e tradizione. Che vuole essere anche una nuova opportunità di promozione turistica per il Tretto e più in generale per il nostro territorio”.

Il progetto prevede infatti una prima azione di valorizzazione e recupero di un’area in contrada Pozzani di Sotto, di circa 70 mila metri quadrati, già acquisita dal Comune, che comprende una serie di manufatti, opifici e dotazioni di servizio un tempo adibite alla lavorazione del caolino. L’intervento permetterà di agire intanto su alcuni edifici a ridosso della contrada e più facilmente raggiungibili. Si procederà quindi alla bonifica dell’area e al consolidamento e recupero dei manufatti. Per dare facile accesso alla zona verrà infine recuperato il tracciato che collega la contrada, riproponendo l’integrazione dell’abitato con il villaggio minerario.

Il Progetto integrato di area rurale (PIA-R), che vede la partecipazione di diversi Comuni dell’Alto e dell’Ovest Vicentino, è uno strumento per l’elaborazione e la realizzazione di una strategia di sviluppo locale volta al miglioramento della qualità della vita e alla diversificazione dell’economia rurale nell’ambito del bando indetto dalla Giunta regionale del Veneto. Grazie alla sua adesione al progetto, il Comune di Schio ha già ottenuto anche un contributo per la sistemazione e la realizzazione di due piattaforme per una maggiore sicurezza in via Giavenale di Sopra (intervento effettuato a settembre) ed è inserito nel brand “Le Valli del Vino e del Racconto. Terre da gustare”, nato con l’intento di far conoscere il grande patrimonio naturalistico, culturale e storico dell’area dell’Ovest e dell’Alto Vicentino, attraverso la promozione di un’offerta enoturistica integrata.

di Redaione Thiene on line

 

 

 

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia