A poche settimane dal Natale, non si sa ancora se il centro storico di Thiene avrà le sue luminarie. Si perchè Ascom ha detto chiaramente al Comune che non ce la può fare a sostenere le spese mentre l’Assessore al Bilancio Alberto Samperi non vuole creare un precedente. ‘Il Comune non ha mai pagato le illuminazioni, ha sempre fornito solo la corrente elettrica. I commercianti da sempre, si sono autotassati. Quest’anno, hanno inviato una lettera in Municipio per metterci al corrente della loro difficoltà nell’affrontare una spesa, della quale però, nemmeno l’Amministrazione comunale può farsi carico’.

A Schio invece, sarà di circa 35mila euro il fondo stanziato dal Comune, che ha già garantito le luminarie a spese interamente della Res Pubblica. Una soddisfazione per il presidente del mandamento scledense Guido Xoccato, che in un comunicato stampa inviato un paio di settimane fa, aveva esultato ringraziando l’Assessore Anna Donà ed in primis il sindaco Valter Orsi per aver rispettato quanto promesso in campagna elettorale, dando la giusta attenzione al tanto discusso centro storico, che a Natale sarà addobbato come per le grandi Feste.
Rischia invece di rimanere ‘al buio’ il centro di Thiene, sebbene, anche in campagna elettorale, l’Amministrazione Casarotto ne avesse parlato come un salotto a cui dare il giusto risalto. Ma da qualche anno, è sotto gli occhi di tutti, il centro per le festività natalizie è sempre meno ‘accattivante’. Ora, addirittura, si prevede pure ‘il buio’, dato che nulla è stato organizzato e Ascom con Amministrazione stanno ‘barattando’ una soluzione.
‘So che il Comune vorrebbe aiutarci con un piccolo contributo – ha detto Emanuele Cattela, presidente Commercianti di Thiene – ma una cosa è certa. C’è uno stato di crisi tale che l’anno prossimo, l’Amministrazione dovrà mettere necessariamente, mano al portafogli se vuole il centro storico illuminato. Questo non lo possono fare i negozianti già in ginocchio per il calo dei consumi epocale’. Ma Samperi non è nemmeno certo del ‘piccolo contributo’. ‘La nostra parte l’abbiamo sempre fatta rendendo gratuiti i parcheggi del centro per il mese natalizio. Questo costa al Comune un mancato entroito di 15mila euro – entra nel dettaglio Samperi che sembra piuttosto rigido sull’argomento, ma invita i commercianti a comprendere che è un momento di difficoltà non solo per loro –  si può trovare una soluzione intermedia, riducendo il periodo di gratuità o riservandolo solo ad alcune giornate. Forse a quel punto, si potrebbe pensare ad una piccola somma ad Ascom’. Si parlerebbe di 5mila euro comunque, che sono davvero poca costa rispetto ai costi di luminarie decenti’.
Il rischio di lasciare il centro privo di luci natalizie con il passare dei giorni si fa sempre più concreto ed i commercianti stanno valutando di investire una somma che anzichè servire per le luminarie potrebbe avere uno scopo benefico. Dare un contributo per chi delle luminarie non se ne fa nulla, che soffre ai margini della città e delle vetrine a cui non può nemmeno avvicinarsi. Un contributo che andrebbe alle parrocchie di Thiene per aiutare i poveri, quelli che non possono permettersi nemmeno un panettone per i loro bambini, altro che regali sotto l’albero. Thiene quindi, si illuminerebbe di solidarietà, ma è giusto lasciare che il periodo più bello dell’anno si viva senza luminarie?Un centro non illuminato a festa attirerà comunque quella clientela di cui i commercianti alle prese con tasse e sacrifici per tenere in vita le loro attività, hanno tanto bisogno? La vicenda è al momento in fase di trattativa: chi vivrà vedrà.
N.B.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia