E’ un bilancio di previsione che non forza troppo la mano quello che sarà approvato questa sera in consiglio comunale a Schio per il 2019.
33milioni in parte corrente e 12milioni che riguardano gli investimenti, per un totale di 45milioni di euro, che andranno a coprire varie voci si spesa, concentrandosi in particolare su adeguamento antisismico, sicurezza degli edifici, sociale, cultura e sostegno alle attività economiche.
“Un bilancio non blindato per rispetto al fatto che si sono le elezioni amministrative l’anno prossimo – ha commentato Valter Orsi, sindaco di Schio – Le cifre indicate sono da bilancio preventivo, poi ci saranno i bandi a cui si può partecipare e che andranno a ‘rimpolpare’ le casse relativamente agli obiettivi da conseguire”.
Per quanto riguarda la scuola, la retta dell’asilo comunale Peter Pan subirà il quarto taglio del 5%, arrivando ad un totale del 20% e 120mila euro saranno investiti per il miglioramento sismico mentre 350mila euro serviranno per il rinnovo della convenzione triennale per le scuole paritarie. Negli investimenti saranno coinvolte anche la scuola dell’infanzia di Cà Trenta, la Cipani di Poleo, l’Istituto Battistella di Magrè e il Fusinato, che subiranno importanti interventi di rinnovo e messa in sicurezza.
Il mondo della cultura vedrà contributi su strutture e mostre, sia per incentivare la promozione turistica sia per rendere omaggio, nei
200 anni dalla sua nascita, ad Alessandro Rossi, uomo-simbolo di Schio e della sua storia imprenditoriale. Un milione e mezzo di euro saranno utilizzati per il restauro conservativo del teatro Jaquard e della tettoia operai, ma anche biblioteca, Caserma Cella, Museo Didattico Ornitologico, Faber Box, Fabbrica Alta e Palazzo Fogazzaro subiranno interventi migliorativi o completamento di alcune parti.
In merito alle politiche giovanili, 118.450 euro saranno investiti per dare sostegno alla progettualità giovanile e la struttura dello skate park sarà rinnovata con interventi per 100mila euro.
A Sociale e Famiglia andranno oltre 2 milioni e 800mila euro. “E’ fondamentale aiutare con i Servizi Sociali i ragazzi borderline, prima che sia necessario far intervenire gli uffici preposti alla sicurezza – ha spiegato Orsi – Interverremo anche nel mondo del lavoro, per dare aiuto alle 3 fasce di disagio più colpite. L’amministrazione comunale non è l’ufficio del lavoro, ma per quello che possiamo facciamo la nostra parte”.
Investimenti anche nel mondo dello sport, soprattutto nelle strutture e nei contributi alle attività giovanili. 20mila euro andranno poi per la candidatura di Schio a Città Europea dello Sport per il 2021. 800mila euro saranno utilizzati per l’ampliamento del campo sportivo di Poleo. “E’ il connubio perfetto tra pubblico e privato – ha sottolineato Orsi – con il Comune che investe e dall’altra parte il Calcio Schio, che ci ha messo 400mila euro”.
Anche il turismo e lo sviluppo del territorio avranno le loro risorse. Da un lato ci saranno investimenti per il territorio e la messa insicurezza per prevenire danni procurati da dissesto idrogeologico e movimenti franosi, dall’altro restauro di opere e monumenti e promozione delle bellezze della città.
Non saranno presi in considerazione i 9 emendamenti presentati dal Pd, con i quali il Partito Democratico locale avrebbe voluto destinare una parte del bilancio soprattutto a Sociale, Turismo e recupero della Fabbrica Alta. Rimarranno inoltre invariate tutte le tasse locali.
“Ci saranno inoltre numerosi interventi trasversali e che riguardano i luoghi di aggregazione – ha concluso il primo cittadino – La ristrutturazione, gli interventi strategici, l’abbellimento e la messa in sicurezza degli edifici vanno accompagnati al benessere dei cittadini.”
Anna Bianchini
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