«Come amministrazione abbiamo deciso di supportare degli interventi capaci di rispondere ai bisogni sociali che emergono nella nostra comunità – spiega il vice sindaco e assessore al sociale Cristina Marigo -. Si tratta di progetti di prevenzione e inclusione sociale, con particolare attenzione alle tematiche educative e familiari con un focus anche sulle proposte ludiche e ricreative capaci di promuovere la socializzazione tra le famiglie.
Due le aree principali di intervento previste dal bando attraverso il quale sono state selezionate le proposte: la prima dedicata ai minori e alle famiglie con un attenzione sulle opportunità di contrasto alle forme di disagio ed emarginazione e poi la seconda dedicata agli anziani per far fronte a situazioni di solitudine e isolamento sociale e promuovere l’invecchiamento attivo.
Tra le proposte selezionate le attività dell’Associazione Genitori della città di Schio (Age), i percorsi di Fondazione Capta Onlus e dell’associazione Rindola rivolti alle scuole, le iniziative di Ecotopia che prevedono momenti di incontro nella natura tra bambini, genitori e anziani del quartiere di Magrè, uno sportello per famiglie con difficoltà relazionale tra genitori e figli di Ceis, degli spazi per accompagnare le persone più anziane nell’uso della tecnologia a cura di Tre Morari Circolo Culturale Ricreativo e Samarcanda Onlus, un laboratorio di italiano per donne di origine straniera per migliorare la comunicazione scuola-famiglia organizzato dalla Servizio San Vincenzo De Paoli, un ciclo di appuntamenti dedicati a prevenire il disagio adolescenziale e a favorire il protagonismo dei giovani a cura di Primavera Nuova e una ludoteca itinerante dell’associazione Fare in gioco.