Dopo le dimissioni di Fabio Trolese, direttore generale di ViAcqua, Coalizione Civica di Schio chiede che a nomina di un sostituto sia “all’insegna della trasparenza e con procedure che garantiscano l’attenta valutazione dei profili migliori per ricoprire tale ruolo”.
Il che significa, che nei momenti decisionali nella scelta del manager non ci devono essere persone di appartenenza politica nelle stanze dei bottoni.
La proposta di ordine del giorno è stata presentata da Coalizione Civica al sindaco Valter Orsi e al presidente del consiglio comunale Sergio Secondin e sarà valutata durante la prossima seduta di consiglio comunale.
“Come abbiamo appreso da fonti giornalistiche, ViAcqua, di cui il Comune di Schio detiene il 7,51% delle quote societarie, ha perso il suo direttore generale per le dimissioni di quest’ultimo – scrive Giorgio De Zen a nome del gruppo – Da marzo, quindi, la sua posizione sarà vacante. I sindacati dell’azienda sono in apprensione proprio per il delicato ruolo che tale figura ricopre all’interno della stessa, in un settore, quello delle società partecipate pubbliche, che vede numerosi processi di aggregazione in corso. Proprio per la natura della partecipazione pubblica del comune di Schio al capitale sociale della stessa azienda (ricordiamo che le quote di ViAcqua fanno parte del bilancio consolidato del nostro comune), si necessita di capire cosa succederà a seguito di tali dimissioni. La nostra proposta di ordine del giorno consiste in una espressione di intenti o di volontà da parte del consiglio comunale relativamente a questo fatto: ci pare ovvio ed evidente che la scelta del nuovo direttore generale debba essere all’insegna della trasparenza e con procedure che garantiscano l’attenta valutazione dei profili migliori per ricoprire tale ruolo. Chiediamo – conclude De Zen – che la scelta sia possibilmente effettuata da un organismo terzo indipendente che possa valutare tutte le candidature che dovessero arrivare nelle prossime settimane”.
di Redazione Altovicentinonline