E’ arrivato il momento di conoscere il candidato Sindaco. Domani, domenica 16 febbraio dalle 8 alle 20 nei 9 seggi allestiti in città i 7 candidati del centrosinistra si sfideranno per sapere chi correrà per la poltrona di primo cittadino.

Pietro Veronese, Carlo Cunegato, Mario Benvenuti, Vanni Potente, Luca Beccaro, Luciano De Zen e Dario Tomasi nella rosa degli sfidanti, tutti con la volontà di portare a Schio ‘qualcosa di nuovo’.

 

 Pietro Veronese, assessore nella giunta Berlato Sella e presidente di Communitas, punta a nuove politiche per la famiglia, un rinnovato sentimento di solidarietà e accoglienza, cultura, recupero dell’ambiente e soluzioni alternative per rifiuti e sicurezza.

Carlo Cunegato, docente di storia e filosofia, mette il mondo del lavoro al centro dell’attività politica di un amministrazione. Politica partecipativa, collaborazione con il mondo industriale, sociale, stop alla cementificazione selvaggia, ecologia e turismo sono i punti fermi del suo programma per la città.

Mario Benvenuti, attuale assessore al Bilancio, punta il faro sul mondo del lavoro, con la voglia di aiutare le famiglie nella gestione del tempo lavorativo e sente la necessità di avere una politica che partecipa alla vita della città.

Le proposte di Vanni Potente toccano temi come il centro storico, il patrimonio di archeologia industriale e la sicurezza. Per Potente servono una nuova generazione di politici e un’amministrazione efficiente e trasparente.  

Luca Beccaro, consigliere comunale e capogruppo del Pd, punta alla felicità e vuole sedersi sulla poltrona di primo cittadino per poter fare di più per la sua città.

Secondo Luciano De Zen, ex assessore alla Cultura nella giunta Berlato Sella, vuole una Schio rinnovata e ha a cuore le problematiche del Tretto.

Dario Tomasi, esperto di urbanistica, punta a rilanciare l’edilizia riconvertendo sotto il profilo energetico l’imponente patrimonio esistente dando così lavoro a molte imprese..

Dalle 8 alle 20 di domani, i cittadini potranno recarsi in uno dei 9 seggi allestiti in città e dare la preferenza al candidato prescelto. Il vincitore delle primarie sarà a tutti gli effetti colui che alle prossime elezioni amministrative correrà per la fascia di primo cittadino per il centrosinistra.

 A.Bia.

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