E’ polemica a Schio dopo il post di Alex Cioni, consigliere comunale di minoranza, che ha scatenato l’ira del Pd dell’intera provincia e dell’Alto Vicentino. A scendere in campo sono Giacomo Stiffan, Coordinatore di zona Alto Vicentino Scledense, Paolo Costa, Coordinatore di zona Alto Vicentino Thienese e la segretaria provinciale Chiara Luisetto, che con un comunicato stampa al vetriolo non le mandano a dire all’esponente di Fratelli d’Italia definendolo “influencer”.

“2 agosto 1980, 41 anni di bugie. La verità trionfa da sola, la menzogna ha sempre bisogno di complici. Nessuno di noi era a Bologna”.

“Noi chi?”, si interrogano i tre Dem. “Cioni intende forse solidarizzare con i neofascisti condannati per la strage, ammettendo implicitamente un’appartenenza nei confronti del loro gruppo e del loro credo politico?”

Secondo i tre denuncianti, la frase di Cioni sarebbe tratta da un gruppo punk neofascista ‘Ultima frontiera’, un post pubblico sul quale Stiffan, Luisetto e Costa non intendono sorvolare, pretendendo spiegazioni dal consigliere affinchè chiarisca una volta per tutte a quale gruppo e credo politico si ispiri dato il suo ruolo istituzionale.

“Attendiamo con ansia l’arrampicata sugli specchi”, concludono i Dem.

di Redazione AltovicentinOnline

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