Prosegue il focus di Fratelli d’Italia sulla vicenda della palestra di Giavenale, chiusa ormai da oltre due anni a seguito dei cedimenti strutturali della copertura in legno lamellare. La perizia tecnica commissionata dal Comune, depositata agli inizi di ottobre, ha confermato quanto si temeva: la copertura presenta errori progettuali e costruttivi tali da rendere necessario il rifacimento completo del tetto. Un esito che – sottolinea il capogruppo di Fratelli d’Italia, Alex Cioni – “arriva con grave ritardo, dopo oltre due anni di rinvii, silenzi e valutazioni tecniche infinite”.

In risposta all’interrogazione presentata da Fratelli d’Italia nell’ultimo consiglio comunale, l’assessore ai lavori pubblici Maculan ha confermato le criticità emerse dalla perizia.

“La relazione ci dice che ci sono problemi strutturali dovuti ad una errata progettazione, mentre gli interventi di rinforzo tentati negli ultimi mesi non hanno risolto nulla. La palestra rimane inagibile e nessuno, oggi, può dire se e quando riaprirà. Nel frattempo – spiega Cioni – abbiamo perso due anni preziosi, con tutte le conseguenze per la città e per le associazioni che avrebbero dovuto utilizzarla”.

Cioni evidenzia che la questione non è più solo tecnica, ma anche politica: “Un’opera pubblica che doveva essere un fiore all’occhiello si è trasformata in un simbolo di errori e ritardi fin dalla posa della prima pietra, più di dieci anni fa. Non è accettabile che per due anni l’amministrazione si sia limitata a prendere tempo, senza fornire risposte né ai cittadini né al consiglio comunale, se non su pressione del sottoscritto. Una palestra costata quasi due milioni di euro, inaugurata nel 2019 e già inutilizzabile dal 2023, rappresenta un fallimento gestionale che richiede trasparenza, responsabilità precise e decisioni immediate”.

Fratelli d’Italia conferma che continuerà a seguire da vicino la vicenda: “Le scuse e la prudenza non bastano più. Servono chiarezza e atti concreti. Due anni di immobilismo sono già troppi”.

Comunicato Stampa

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