Soddisfazione è stata espressa dai consiglieri comunali di minoranza Alberto Bressan e Stefano Ceola (Pdl), in merito alla decisione del comune di Schio di sottoporre alla Camera di commercio di Vicenza un progetto concreto per quanto riguarda gli stage formativi degli studenti all’interno di aziende del territorio.

Siamo contenti – ha spiegato Bressan – che l’amministrazione, anche a seguito dell’approvazione in consiglio di un nostro ordine del giorno e un successivo approfondimento in commissione, abbia deciso di sottoporre alla camera di commercio di Vicenza un progetto strutturato  proprio sui tirocini formativi’.

Gli stage formativi nelle aziende rappresentano per i ragazzi delle scuole superiori un passo fondamentale per la loro crescita professionale, in quanto possono mettere in pratica sul campo ciò che stanno imparando a scuola, sperimentando sulla loro pelle la realtà del lavoro quotidiano.

Ciò che secondo Bressan e Ceola mancava, era una vera e propria organizzazione degli stage formativi, che avesse come obiettivo il miglioramento della loro qualità. ‘Ora si farà veramente sul serio – ha sottolineato Bressan – con un progetto che si pone come obiettivi il miglioramento della qualità degli stage, la necessità di creare un’unica regia di gestione degli stessi e la volontà di creare una piattaforma digitale in modo da mantenere sempre on-line una rafforzata linea diretta fra domanda aziendale e offerta rappresentata dai ragazzi degli istituti superiori di Schio. Siamo convinti – ha concluso – che offrendo seri momenti di formazione pratica in azienda ai  ragazzi significhi  dare loro fiducia e ricominciare a coltivare e a trasmettere segnali concreti di speranza’.

L’unico aspetto del progetto che Bressan e Ceola si augurano migliori è che non rimanga circoscritto a Schio ma si estenda a tutto l’Alto vicentino, non solo per dare più opportunità ai giovani, ma anche per creare competitività costruttiva nel territorio.

L’obiettivo dichiarato– ha spiegato Stefano Ceola – è non lasciare più questi importantissimi momenti di formazione in azienda alla buona volontà dei singoli insegnanti e dei singoli imprenditori. Ci auguriamo che la Giunta della Camera di commercio di Vicenza, che proprio in questi giorni sta valutando i progetti e i finanziamenti degli stessi per l’anno 2013, valuti positivamente questo progetto che ha già avuto la condivisione dai diversi soggetti produttivi locali’.
 
 
A.B.

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