Lo skate park versa nel degrado e l’amministrazione comunale dovrebbe correre ai ripari. Il grido d’allarme è di Alex Cioni, che ha eseguito un sopralluogo, a seguito del quale ha denunciato l’assenza di manutenzione ad una struttura che invece andrebbe valorizzata. ‘Sono stato contattato da un gruppo di ragazzi che abitualmente utilizzano l’area per lo skate  – spiega il coordinatore vicario del Pdl scledense  –  e che vivono una serie di problematiche che andrebbero affrontate. Lo skateboard oramai, è una vera e propria disciplina sportiva, tra l’altro riconosciuta dal Coni e affiliata alla federazione italiana Hockey e pattinaggio. Schio ha una lunga tradizione tanto da poter vantare un ex campione italiano’.

Le richieste avanzate – continua Cioni – sono molto semplici, ma necessarie per ridare il giusto decoro ad una zona soggetta a degrado e a incuria, non solo per il mancato interessamento dell’amministrazione comunale, ma anche per colpa di comportamenti incivili da parte di alcuni ragazzi che non praticano l’attività sportiva, ma che hanno l’abitudine di bivaccare nel parco. La città di Schio quattro anni fa, ha meritoriamente messo a disposizione degli appassionati di skateboard una struttura funzionale che ad oggi, ha bisogno di un restyling. Soprattutto, di essere messa in sicurezza  cominciando con la chiusura del cancello del parco giochi per evitare che i bambini utilizzino le pedane come degli scivoli mettendo a rischio sé stessi e gli skaters ‘.

Secondo Cioni la pericolosità è dovuta anche alla scarsa manutenzione visto che, aggiunge  Cioni:’ in alcuni punti ci sono delle viti sporgenti che possono fare molto male ad un bambino mentre scivola sulla pedana . Come è noto anche alle cronache locali, nei mesi scorsi è emersa una situazione di degrado – conclude il coordinatore vicario del Pdl –  a causa della frequentazione del parco di soggetti  poco inclini al rispetto delle basilari regole della convivenza civile. Per questa ragione, oltre al lavoro già svolto dalle forze dell’ordine, mi chiedo se non sia possibile attivare una convenzione con un’agenzia privata di sicurezza per garantire maggiore tranquillità a quei ragazzi che come interesse hanno la passione per lo skateboard .

L’auspicio di Cioni è che il Gruppo consigliare del suo partito  si attivi per chiedere un impegno preciso dell’amministrazione comunale. Nel frattempo, il consigliere della lista civica Ups Pietro Da Dalt ha già annunciato un’interrogazione sull’argomento.

 redazione Thiene on line

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