Anziché parlare dei problemi dei commercianti, si è preferito parlare delle cacche dei cani’.Le reazioni dopo la seduta comunale di ieri sera, sono cominciate a fioccare già da stamattina, con i commercianti ancora più inferociti per l’atteggiamento del sindaco Luigi Dalla Via e dell’assessore Daniela Rader, nei confronti della quale c’è una mozione di sfiducia, che per un vizio di forma non è stata affrontata dal consiglio.

Il punto, con i voti della maggioranza, è stato rinviato alla seduta consiliare di lunedì prossimo. In sostanza, l’invito rivolto alla Lega, firmataria della mozione, è a presentare un testo che sia legittimo nella sostanza in modo da poterlo discutere e votare nel prossimo consiglio comunale.
Ieri sera, la seduta è stata caratterizzata dall’invasione di un centinaio di commercianti e artigiani che hanno fatto ingresso, verso le 21, nell’aula consiliare con tanto di striscioni di protesta contro la decisione sulla ztl adottata, in fase sperimentale,dall’amministrazione-Dalla Via, ‘colpevole’, secondo i negozianti del centro, di dare il colpo di grazia al settore economico già in ginocchio per la crisi dei consumi. Un provvedimento che scatta nel tardo pomeriggio e nei fine settimana.
‘Vedendo tutti quei commercianti, che rivendicano il diritto di lavorare, se fossi stato il sindaco avrei affrontato la discussione in aula, anzichè attaccarmi ad un tecnicismo, che è servito solo per rinviare un punto che andava affrontato – ha spiegato Luigi Santi, consigliere comunale della Lega Nord – non hanno voluto capire che la nostra mozione di sfiducia era una provocazione per instaurare un dibattito costruttivo tra un’amministrazione che si sta mostrando sorda ai problemi degli operatori economici in difficoltà. Un modo per fare uscire dal silenzio sindaco e assessori che sulla questione della ztl si stanno mostrando incapaci di ascolto. Ascoltare la gente ed i cittadini in difficoltà come lo sono in questo momento i commercianti del centro storico di Schio dovrebbe essere la prima cosa che dovrebbe fare un politico. Invece no, continuano a mantenere un atteggiamento di mancata apertura, che serve solo a fomentare gli animi già surriscaldati’.
Il discorso di Santi è chiarissimo e lui parla come un fiume in piena. Quello che contesta all’amministrazione-Dalla Via è più l’atteggiamento di indifferenza che sta adottando nei confronti dei commercianti che quello sostanziale che entra nel merito della scelta sulla ztl. ‘Alla fine, quello che i commercianti vorrebbero è una possibilità di dialogo con le istituzioni, un confronto con chi decide e non deve solo imporre. La nostra mozione – conclude Santi – voleva essere l’input all’apertura di un dialogo che sta venendo a mancare a Schio. Si registra un atteggiamento di arroganza e presunzione in risposta ad una richiesta di aiuto alle istituzioni’.
‘Di fronte alle proteste in piazza del 4 agosto, e alla presenza ieri sera in consiglio comunale, della maggioranza assoluta della categoria dei commercianti e artigiani di Schio, il sindaco Luigi Dalla Via e il suo assessore alle attività produttive Daniela Rader , da lui nominata e non eletta, non hanno dedicato nemmeno un minuto del loro tempo per affrontare la questione – spiega Pietro Bastianello, commerciante del centro storico che ieri sera, era tra i numerosi manifestanti – Nessuna risposta scritta alle istanze presentate dalle associazioni di categoria e nemmeno l’intenzione di aprire un dialogo per arrivare, poi, alla cancellazione di una discussione in aula consigliare senza motivazione certa a suon di voti di maggioranza. Hanno tirato in ballo uno “pseudo-articolo-18” del regolamento comunale per non discutere del tema in questione, ma subito dopo, tronfi del risultato raggiunto hanno dedicato ben 40 minuti a discutere del problema delle “cacche dei cani” sui marciapiedi. Questo è un fatto grave e un segnale di allarme che non può essere ignorato e deve essere affrontato subito da chi di dovere’.
‘Mi auguro che quanto accaduto ieri sera non sia il pretesto per non affrontare il dibattito in aula perché l’argomento è serio e merita un confronto tra tutte le parti in causa – scrive in un comunicato il coordinatore vicario del Pdl Alex Cioni, che aggiunge:
Sono gravi gli interventi di alcuni consiglieri comunali della maggioranza, i quali hanno accusato di “intimidire”e di tenere in “ostaggio” l’aula. Accuse rivolte ai cittadini, per lo più rappresentanti dei commercianti, che sono molto gravi e meriterebbero un intervento di scuse da parte del presidente del consiglio comunale’.

N.B.

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