Oltre 5mila i posti a sedere, un’arena spettacoli degna delle migliori città capoluogo di provincia. E’ questo l’intendimento annunciato tramite un nuovo video da Giampi Michelusi, che ha così voluto calare l’asso sulla riqualificazione del Parco Sud, evitando di scadere nelle provocazioni lanciategli dagli avversari.

Non una semplice area spettacoli, ma un vero e proprio anfiteatro moderno e fruibile che sfrutterà tutti i 14mila metri quadrati a disposizione per portare a Thiene i più grandi nomi della musica italiana ed internazionale: quasi una risposta a chi più o meno direttamente, tra i rivali in corsa contro di lui, lo ha accusato di non credere abbastanza in una città pronta a rilanciarsi – o a decollare per usare un termine caro all’attuale assessore allo Sport e alle associazioni – anche superando idee convenzionali e puntando con quel pizzico di orgoglio e di ambizione che non guasta mai a vincere le sfide del futuro investendo sul turismo di eventi qualificanti e prestigiosi pronti a portare in città un grande numero di visitatori così come accaduto con la kermesse dedicata ad Arturo Ferrarin che ha visto sfrecciare sui i cieli dell’alto vicentino le Frecce Tricolori dopo oltre 26 anni”.

“Chiamatemi pure disk jockey” – commenta abbozzando un sorriso Michelusi – “non mi offendo: certo, ho alle spalle un’esperienza importante nel mondo dello spettacolo e dei mass media che metterò in campo assieme alle conoscenze di cui dispongo per dare il meglio che posso  a Thiene. Conosco ogni centimetro del Parco Sud e dell’area sportiva adiacente che finalmente andremo ad inaugurare il 23 aprile prossimo: non mi soffermo sulle polemiche, anzi colgo l’occasione per augurare un buon percorso a tutti i competitors. Ho tante idee, sto prendendo contatti per sviluppare progetti di peso, tutte cose che andrò via via a presentare nel corso delle prossime settimane: lo ribadisco, preferisco spendere energie e competenze per dare risposte alla città che mi propongo di amministrare. Il resto ce lo diranno i cittadini il 12 giugno prossimo”.

Marco Zorzi

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