In Via Cà Magre e Via Corrà a Thiene al via i lavori per l’estensione della rete fognaria in un’area che sorge a est dell’impianto di depurazione “Astico” e non ancora servite dal collettamento dei reflui. L’opera rientra nel finanziamento europeo di 3,5 milioni di euro che Viacqua si è aggiudicata dal Consiglio di Bacino Bacchiglione tramite il NextGeneration EU, assegnato dal PNRR attraverso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per le “Estensioni reti fognarie negli agglomerati di Vicenza, Thiene ed Isola”.
L’attività di cantiere sarà piuttosto complessa vista la presenza poco lontano della linea ferroviaria Vicenza-Schio, che dovrà essere attraversata anche dalla nuova rete, nonché di un importante stabilimento industriale. Per questo l’intero impianto progettuale è già stato oggetto di una presentazione alla cittadinanza per illustrare anche il piano del traffico con la viabilità della zona che dovrà essere giocoforza modificata.
L’intero progetto prevede un costo di 1.875.000 euro e comprenderà anche un intervento di sostituzione della rete acquedottistica ormai vetusta che negli anni è stata oggetto di diversi interventi di riparazione. Il cantiere, il cui avvio è previsto dal prossimo 6 maggio, prevede il rifacimento completo della rete idrica con nuove condotte in ghisa per una lunghezza di circa 730 metri. Sul fronte delle acque nere verrà posato un nuovo collettore che si estenderà per quasi un chilometro tra Via Cà Magre e Via Corrà a cui potranno allacciarsi, al termine dei lavori, oltre 50 utenze. Per consentire il corretto recapito dei reflui al depuratore thienese, inoltre, verrà realizzato anche un impianto di sollevamento all’interno di un’area verde nei pressi dell’attraversamento ferroviario e dal quale si snoderà una seconda condotta in pressione per ulteriori 650 metri che si innesterà sul pozzetto esistente all’incrocio con Via dell’Aeroporto.
Per l’attraversamento della linea ferroviaria l’attività di scavo verrà eseguita con tecnica no-dig allo scopo di non interferire con il transito dei treni. In questo modo, mediante apposita trivella verrà realizzata una galleria in cui saranno inseriti degli appositi tubi camicia dentro i quali si potranno far scorrere le nuove condotte di acquedotto e fognatura. Verificato poi la possibilità di procedere anche alla posa senza interferenza con la rete gas posata nell’area, un secondo punto critico è rappresentato da alcuni attraversamenti di rogge irrigue in gestione al Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta. Anche in questo caso si opererà con la tecnica no-dig per non interrompere il flusso dei canali nel pieno della stagione irrigua.
Il piano del traffico è stato studiato con cura per consentire l’accesso al limitrofo stabilimento industriale, assicurando al contempo la sicurezza della circolazione e riducendo al minimo i disagi per i residenti. Durante i lavori la strada di Via Cà Magre verrà chiusa con viabilità alternativa appositamente segnalata in loco. In particolare, i mezzi pesanti dovranno essere deviati in attraversamento al ponte sulla roggia Verlata lungo Via Cà da Schio.