Prima va da Casarotto e gli propone di supportarlo con una lista composta da giovani, poi frequenta per un anno le riunioni, le cene e ogni evento di Forza Italia, accompagnando persino Elisabetta Gardini in trasferta. Al referendum vota NO, nonostante frequenti il Pd e sia impegnato con quest’ultimo in consiglio comunale a Torrebelvicino. Il colpo di scena è arrivato ieri a Thiene con la candidatura di Nicolas Lazzari, 25 anni, con l’ambizione sfrenata della politica.

‘Se non trovo posto in Veneto, andrò a in Sicilia’, sono le dichiarazioni fatte al gruppo che frequentava fino all’altro ieri, e che ha abbandonato, dando l’annuncio ai media di andare ‘per i fatti propri’. Ora rischia l’espulsione da Forza Italia, che sebbene un partito che non ha più il 30 per cento di qualche anno fa, rimane comunque in auge e non disposto a tollerare i voltafaccia di ‘ragazzini viziati’. Così ha definito Jimmy Greselin, responsabile Forza Italia dell’Altovicentino,  il giovane rampante, con cui fino alla settimana scorsa si accompagnava. ‘Un ragazzo dall’ego smisurato – spiega stamattina Greselin – incapace di crescere e farsi le ossa all’interno di un partito, dove, specie se sei giovane, devi sottostare alle regole del gruppo se vuoi crescere. Lo abbiamo fatto tutti – incalza Greselin – con lui è impossibile ragionare, si sente una specie di grande statista in erba ed ho provato in tutti i modi a dirgli di stare molto attento perchè ci si brucia a quell’età’.
nicolas lazzari - cons com torre 2015Nicolas Lazzari è un ragazzo molto educato e si propone come sindaco di Thiene. Ha deciso di sfidare Attilio Schneck e Gianni Casarotto con la sua ‘freschezza’. Lazzari ha dichiarato di poter contare sull’appoggio di tre liste, composte da under 30 e over 30 perchè vuole collaborare con tutte le generazioni per rinnovare Thiene. Bello l’entusiamo di questi giovani disposti a rischiare per dare il contributo al loro paese. Ma ci chiediamo: ‘Le competenze?’. A rispondere è sempre il coordinatore di Forza Italia dell’Alto Vicentino Greselin. ‘E’ inconsapevole dell’importanza di avere un minimo di preparazione amministrativa e guai a farglielo capire, è accecato da una forma narcisistica che in questi ultimi due anni lo ha portato a frequentare gli ambienti di sinistra per poi passare a quelli della destra con disinvoltura, pur di avere un ruolo. Mi dispiace per questo ragazzo che potrebbe essere mio figlio e che in questo momento sembra una palla pazza che non sa dove andare e che non riesce a tenere i piedi per terra. Mi auguro che non si faccia male’.

Altro che Forza Italia, Povera Italia!!!!
N.B.

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