E’ arrivata subito la replica di Giovanni Casarotto, sindaco di Thiene, alla nostra lettrice che chiedeva come mai il Comune cercasse sponsor per finanziare il trasporto dei disabili.
“Il Comune non ha bisogno di sponsor, il servizio di trasporto è già attivo. La ricerca di sponsor riguarda, nello specifico, un progetto che è attivo anche in altri Comuni e che consiste nell’avere un mezzo di trasporto in più per i disabili, cla Società privata proponente ha completamente attrezzato a propria cura e spese”.
Pubblichiamo la risposta integrale del sindaco Casarotto
“Gentile Signora Sartori, la ringrazio innanzitutto della Sua lettera garbata e Le premetto che il Comune di Thiene non ha effettivamente necessità di ricercare fondi specifici per il trasporto dei disabili.
Il bilancio Comunale, infatti, è sempre stato più che capiente per assicurare le richieste di servizi di trasporto che ci arrivano dai cittadini che ne hanno necessità, che vengono effettuate sia direttamente con proprio personale sia indirettamente attraverso una convenzione con l’Associazione Auser di Thiene.
L’iniziativa a cui Lei si riferisce è nata da una proposta che ci è stata offerta, analogamente a quanto succede anche in altri Comuni della Provincia di Vicenza, di avere cioè a disposizione gratuitamente, in comodato d’uso dei Servizi Sociali Comunali, un mezzo di trasporto in più per i disabili, che la Società proponente ha completamente attrezzato a propria cura e spese. In cambio la stessa Società che ha proposto l’iniziativa, ha chiesto al Comune di Thiene la possibilità di cercare, sempre a sua cura, degli sponsor, i cui loghi verranno poi pubblicizzati nella carrozzeria del mezzo. Non le nascondo che altri suoi e nostri concittadini, prima che decidessimo di intraprendere questa nuova esperienza, mi avevano più volte segnalato il contrario di quanto Lei afferma, rimproverandomi cioè perché analogamente a quanto già in essere in parecchi altri Comuni della nostra Provincia, il Comune di Thiene non valorizzava e utilizzava questa possibilità. Come vede, siamo di tante opinioni ed è giusto che ognuno esprima il proprio punto di vista. Devo inoltre aggiungere che sono molte le Associazioni di Volontariato che da sempre fanno dei service a favore del Comune di Thiene ed in particolare per attività che riguardano l’assistenza sociale (le cito a mo’ di esempio l’attività dei Lions Club e del Rotary). Ma non solo, molti privati, sia aziende che cittadini, soprattutto a seguito della emergenza COVID-19 hanno offerto elargizioni volontarie e contributi economici agli Ospedali di Santorso, Bassano del Grappa e Asiago. Analogamente questo è successo in tutte le ULSS del Veneto e Italiane. Seguendo alla lettera il Suo ragionamento, dovremmo allora concludere che lo Stato non è in grado di garantire il Servizio Sanitario Nazionale ai suoi cittadini, nonostante, come dice Lei, le tasse che tutti noi paghiamo.
Penso avrà capito che non si tratta quindi di elemosinare cifre ma piuttosto di valorizzare la sensibilità e la generosità di Aziende, Associazioni e privati cittadini che da sempre sostengono l’attività dei Comuni, delle Regioni e anche dello Stato, sia per quanto riguarda il sociale e il sanitario sia per quanto riguarda la cultura e la conservazione dei beni culturali. A questo proposito merita ricordare che dopo la raccolta fondi per gli Ospedali di cui ho detto sopra, come Sindaci dei Comuni del distretto 2 Alto Vicentino, abbiamo proposto a tutti i cittadini di buona volontà, di donare contributi economici a quanti dopo il lockdown si trovano oggi in gravi difficoltà economiche e senza lavoro. Pensiamo infatti a quanti giovani a partita iva sono rimasti senza committenza, ai piccoli commercianti artigiani, ai proprietari di piccole realtà produttive e commerciali appena avviate, a mamme e papà che hanno perso il lavoro già precario a seguito dell’emergenza COVID-19.
In conclusione, al di la del fatto che gli Enti preposti, come nella fattispecie il Comune di Thiene, hanno il dovere di garantire i servizi e i livelli di qualità degli stessi in maniera adeguata, sono tante le iniziative benefiche a cui rispondere e sono altrettanto numerose le persone di buona volontà disposte a fare del bene. Per farLe un altro esempio, il 5 per mille della denuncia dei redditi, i cittadini lo possono devolvere anche ai Comuni e Le assicuro che parecchi concittadini lo fanno a favore del nostro Comune. Nel ringraziarLa, infine, per aver sottolineato nella Sua lettera, che il Comune di Thiene si è sempre particolarmente distinto per sensibilità verso le tematiche sociali, l’occasione mi è gradita per porgerLe i più cordiali saluti”.
il Sindaco Giovanni Casarotto
Thiene. “Cercasi sponsor per trasporto disabili, ma le nostre tasse a cosa servono?”