Non molla Alessia Gamba sul regolamento che prevede massima trasparenza da parte di assessori e consiglieri comunali, che dovrebbero pubblicare redditi e non solo sul sito internet del comune d’appartenenza. La bufera, in sede di commissione Bilancio, dove qualcuno ha alzato la voce, ribellandosi all’idea di far finire ‘le proprie cose’ alla portata di tutti.. L’accesa querelle tra i grillini che vogliono l’approvazione in toto del regolamento e molti consiglieri comunali che invece, chiedono cautela alla possibilità di finire sulle pagine web del sito del Comune con tutti i loro averi.
‘Questa non è la trasparenza con cui si rimpiono la bocca – ha detto Gamba, decisa a portare in fondo la vicenda e tirando in ballo il verbale della seduta di commissione, dove, con una paginetta scritta a mano, viene omesso ‘il cuore’ della conversazione di giovedì scorso – Sono stata accusata dal presidente Simonato di non essere stata attenta. Respingo le accuse e assicuro che sono stata molto attenta perchè la discussione mi sta a cuore. Chi non è stato attento alla discussione è stato il verbalizzante, considerato il fatto che in una paginetta scarna abbia trovato posto l’appello delle presenze e il verbale di una discussione di ben due ore. E’ chiaro che mi rifiuterò di approvarlo. Nel verbale, infatti, non hanno , fatalità, trovato spazio le mie affermazioni, le mie domande, l’andamento piuttosto tumultuoso della serata. Addirittura non sono stata nominata tra i partecipanti alla discussione – continua la ‘grillina’, esibendo la prova di ciò che dice – Anche questa non è
Gamba quindi conclude: ‘Nessuno si deve vergognare dei propri averi, pochi o tanti che siano, se sa di averli guadagnati onestamente’.
di Redazione Thiene on line