“Sono stato tra coloro i quali convinsero 17 anni fa Giovanni Scarpellini a lasciare l’Arma dei Carabinieri per realizzare il Consorzio di Polizia Locale Nord Est Vicentino, non riesco a credere che Thiene stia perdendo questo grande uomo, questo grande investigatore e questo grande Comandante. L’ho sentito dopo aver appreso la notizia dal giornale che dal primo gennaio non ci sarà più, mi ha detto che la sua scelta è definitiva e non ci sono margini di ripensamento. Andrò a trovarlo. “.

Ha la voce amareggiata Renato Corà, imprenditore ed ex vice sindaco con delega alla sicurezza della giunta di Attilio Scneck: “Il Consorzio rappresentava una coalizione di amministratori, per i quali Scarpellini è sempre stato a disposizione, senza risparmiarsi, fronteggiando situazioni che andavano anche al di là di quello che gli sarebbe toccato. Perchè lui è così, una persona dedita, di grande professionalità e nessuno può dire di aver bussato alla sua porta e di non aver trovato risposta da lui e dal suo personale”.

Sono davvero tanti i messaggi di vicinanza e solidarietà arrivati in queste ore nei confronti di quel Comandante, che dichiara di non voler tornare sui suoi passi. Attestati di stima e di sincero apprezzamento nei confronti di un uomo lasciato solo da una politica schierata e poco competente per trovare “conforto”. Se ne va, lo ribadisce con la mente lucida di chi ha stretto i denti per mesi, inascoltato, evitato, snobbato e caricato del compito di portare a casa 800mila euro di proventi di multe. Pochi, solo un paio, i sindaci che hanno lottato, sconfitti anche loro da un sistema, che la dice tutta sulle leadership di chi amministra, non sa prendere posizione e non è in grado nemmeno di spendere due parole di difesa per chi negli anni, è scattato sull’attenti. Se ne va davvero Scarpellini e dice di sentirsi anche più leggero.

“I rapporti tra l’amministrazione e Scarpellini , da quanto ho capito, sono andati in frantumi, c’era quella comunicazione interrotta che poi, porta inevitabilmente a queste drastiche conseguenze. Parliamoci chiaramente – continua Corà – , non solo è mancata la capacità di mediare che dovrebbe stare alla base di chi amministra, ma anche una volontà di distruggere il Consorzio di Polizia Locale, che non so come sopravvivrà senza la sua anima, Giovanni Scarpellini. Con la sua fuga da Thiene si interrompe quella progettualità che prevedeva la messa in comune di certi servizi pubblici tra comuni, senza contare che Thiene perde l’ennesima figura di spicco che un tempo la rendeva grande e modello dell’Alto Vicentino. Ora Thiene ha le sembianze di un paesello”.

La pensa come Renato Corà  Giorgio Meneghello, ex sindaco e attuale consigliere di minoranza di Sarcedo. “Un grandissimo dispiacere, all’epoca il Comune di Sarcedo è stato fra i soci fondatori del Consorzio Nordest Vicentino, che con il Comandante Scarpellini ha fatto un grande salto di qualità. Il top nel Veneto, capace di anticipare di anni quanto fatto da altri consorzi. Ora per mancanza di leadership politica, l’altovicentino si sta svuotando delle proprie eccellenze, che in passato ne avevano fatto una realtà invidiata da molti. Auspico che i Sindaci sappiano invertire la rotta di questo trend estremamente negativo per il nostro territorio. In passato si ragionava tranquillamente fra amministratori di diverso orientamento politico, con il solo obiettivo di fare il bene delle comunità“.

N.B.

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