Tasse più che raddoppiate negli ultimi 8 anni, pochissimi soldi spesi per la manutenzione delle strade, mutui rinegoziati con tanto di interessi, negozi che chiudono e il mercato ai minimi storici.

Il bilancio approvato da poco a Valli del Pasubio non ha molto di positivo secondo Ezio Sbabo, capogruppo in opposizione nella lista Valli ai Valligiani, che contesta l’amministrazione del sindaco Armando Cunegato e il lavoro svolto negli ultimi anni.

“A Valli, ci sono persone che per difficoltà economiche non hanno pagato imposte per 100mila euro – ha spiegato Sbabo – E nonostante questo la tassazione del paese è ai massimi storici”.

Secondo il consigliere di minoranza, si è passati dai 262 euro del 2009 ai 580 di oggi, con aumento pari al 120% sulle imposte comunali. E tutto questo, nonostante il comune abbia incassato 13milioni di euro in 8 anni, tra fondi Odi (comuni di confine), fondi per l’alluvione del 2010, contributi regionali e altre entrate.

“Mai nessuna amministrazione a Valli ha avuto questa opportunità – ha continuato Sbabo – Ciononostante abbiamo la tassazione massima consentita per legge e nel centro del paese non ci sono stati investimenti”.

Con il risultato, secondo il leader di ‘Valli ai Valligiani’, che in centro non sono stati potenziati i parcheggi, sono sempre di più i negozi di vicinato che chiudono e il mercato della domenica non ha mai avuto affluenza così bassa.

E il ponte tibetano e la montagna? “Gli investimenti fatti nella zona ‘nord’ di Valli hanno un ritorno economico sufficiente alla manutenzione dei lavori eseguiti – ha sottolineato Sbabo – Ma servono investimenti sulle strade, che invece sono diminuiti in modo esponenziale. In circa 10 anni si è passati da circa 50mila a 20mila euro per la manutenzione delle strade. Con la variazione finale di novembre, ne sono stati tolti 16.800 e questo significa che per 175 chilometri di strade comunali sono stati spesi solo 3.100 euro. Per assurdo, si è speso di più per la festa cimbra all’interno della sagra della sopressa che per la manutenzione di strade, parcheggi e parchi giochi per un intero anno”.

E Sbabo non si ferma qui con le critiche all’amministrazione Cunegato, colpevole a suo dire di ‘infiocchettare’ il suo operato senza dire davvero come stanno le cose.

“Nel 2010 e nel 2014, il sindaco ha rinegoziato due mutui – ha commentato il condigliere di opposizione – Queste due operazioni alla fine costeranno 2milioni e mezzo di euro in più di interessi. Quindi abbiamo sessantasei mutui, dei quali cinquantatre, anziché estinguersi in tempi naturali, scadranno tutti tra il 2040 e il 2044. Mi riesce quindi difficile pensare che questa amministrazione pensi ai giovani e alle famiglie – ha concluso Ezio Sbabo – Il sindaco pensa semmai a ‘farsi bello’ durante il suo mandato, ma in questo modo ha tolto la possibilità ai giovani e alle future amministrazioni di poter scegliere il loro futuro”.

A.B.

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