Roberti Berti vuole fare il bis. Alle prossime elezioni amministrative si ripresenta con il simbolo ‘Uniti per Zanè’ e con una squadra fatta prevalentemente da volti nuovi, con la quale promette di portare a termine quanto iniziato nel primo mandato.

Una scuola primaria unica, indebitamento procapite pari a zero, installazione di telecamere nei posti sensibili per garantire sicurezza e giusto equilibrio tra abitazioni e ambiente agricolo.

Non ci sono progetti eclatanti nel programma del sindaco uscente, che in 20 anni di amministrazione ha capito che è meglio promettere quello che si può realizzare piuttosto che deludere.

61 anni, da sempre residente a Zanè, Berti ha iniziato la sua vita politica come consigliere di minoranza dal 1999 al 2004. Diventa poi assessore allo Sport e alle Associazioni, quindi vicesindaco e infine ottiene la carica di primo cittadino nel 2014.

“Ho riflettuto molto se candidarmi nuovamente – ha commentato – Non è essere sindaco oggi, anche se ritengo che lavorare per la propria comunità sia un onore e un privilegio. E’ mia intenzione dare seguito e continuità al lavoro impostato e in parte realizzato durante l’attuale mandato. Ci sono dei progetti ed opere già in corso ed altri da portare a compimento. Determinante per la mia ricandidatura è stata la disponibilità di persone fidate pronte ad affiancarmi e a mettere a disposizione per i prossimi cinque anni tempo, entusiasmo e competenza. Alcune fanno parte dell’attuale amministrazione, altre, la maggioranza, sono volti nuovi di persone impegnate in vari settori e ambiti professionali. La mia presenza in Comune è sempre stata costante ed ho lavorato sempre con impegno, passione e disponibilità al dialogo, se otterrò la fiducia, continuerò a farlo a tempo pieno con la massima serietà mettendo sempre al primo posto il bene della comunità.  Come per il mandato precedente – ha continuato il primo cittadino – mi ridurrò volontariamente l’indennità di funzione. Nel programma amministrativo proposto non ci saranno   promesse eclatanti perché ritengo siano difficilmente realizzabili. Vogliamo, come fatto nell’attuale mandato, realizzare quanto preventivato. I   nostri   obiettivi principali   saranno mantenere   sempre   un   bilancio   sano   grazie   ad   una razionalizzazione massima delle spese e una oculata gestione delle risorse che ci permetta di continuare ad essere un Comune virtuoso con un indebitamento pro capite pari a zero. Portare a termine le opere in corso, iniziarne altre, in primis la scuola primaria unica. Particolare attenzione sarà posta nel campo della sicurezza con il posizionamento di telecamere in alcune zone sensibili del paese e nel mantenere il giusto equilibrio tra abitazioni e ambiente agricolo – ha concluso Berti – Così come ascoltare e soddisfare, nel limite del possibile, le richieste dei concittadini per far  sì  che  ognuno senta che può contare sempre sulla disponibilità e sull’aiuto del proprio Comune”.

A.B.

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