La piu’ anziana ha 100 anni, la piu’ giovane 72, con gli altri 8 fratelli tuttora viventi (e in buona salute) fanno la cifra record di 846 anni concentrati in una sola famiglia: quella dei fratelli Perenzin, da Cesiomaggiore, paesino della provincia di Belluno.

La grande eco suscitata dalla storia della famiglia sarda dei Melis, entrata nel Guinnes Word Record come la piu’ longeva al mondo (818 anni), ha sollevato forte curiosita’ in casa dei Perenzin, dove uno dei 24 nipoti, Antonio, ha deciso di prendere in mano la calcolatrice e fare due conti: 846 e’ piu’ di 818 e quindi, a rigore, la piu’ longeva al mondo potrebbe essere questa famiglia bellunese.

Se non fosse che il totale mette insieme gli anni di 10 persone, non 9 com’e’ nel caso dei fratelli Melis da Perdasdefogu, in Ogliastra. La media dell’eta’ fa 90,8 anni, mentre per i 10 Perenzin si arriva a 84,6. Disquisizioni da statistici o esperti di primati, certo. Se si cercasse pero’ la famiglia che tutta insieme realizza l’eta’ piu’ alta questa e’ quella capitanata da Melinda Perenzin, che a maggio 2012 ha compiuto 100 anni, e ‘chiusa’ da Vittoria, 72 anni, da tempo missionaria in Congo.

Con loro vivono in buona salute Riccardo, 92 anni, Maria (90), Ester (88), Ilario (86), Novella (84), Irene (80), Irma (78) e Renata (76). In origine erano 13 i figli di Luigi Perenzin e Graziosa Toffolet, rispettivamente classe 1887 e 1892. Tre di loro sono nel frattempo deceduti, chi in tenera eta’, chi in guerra, chi, come il papa’ dello stesso signor Antonio, in un incidente di lavoro in Svizzera. Ai 10 fratelli – la maggiorparte vive a Cesiomaggiore o in centri limitrofi, tranne tre sorelle che abitano a Milano, Verona e, appunto, in Congo – si aggiungono oggi 24 nipoti, 36 pronipoti, e 23 figli di pronipoti.

”Il segreto di tanta longevita’? Una vita e cibi sani – risponde Antonio -, i miei zii erano tutti contadini e mangiavano quello che producevano, aria buona e un po’ di fortuna per la salute. Nessun segreto particolare”. Ora pero’ la famiglia bellunese e’ tentata dall’idea di entrare a sua volta nel Guinnes. ”Con i miei cugini – prosegue Antonio – ci stiamo pensando, proveremo a capire cosa bisogna fare per chiedere l’attestato del Guinnes World Record”. Ma nessuna rivalita’ con la famiglia centenaria sarda. Anzi con loro, scherzano i Perenzin, ”si potrebbe fare un bel gemellaggio”.(ansa)

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