Quest’estate sarà possibile ammirare uno spettacolo astronomico che si verifica solo ogni 15 anni, e che dunque non ricapiterà fino al 2040: sul disco di Saturno viene proiettata l’ombra della sua luna più grande, Titano, mentre gli orbita intorno ogni 16 giorni.

Accade perché, ogni 15 anni, la Terra e Saturno si allineano perfettamente, tanto che gli anelli scompaiono alla vista come è successo nel marzo 2025, mentre nel 2032 sarà possibile vedere l’intero disco in un cerchio perfetto attorno al pianeta.

Tre di questi passaggi sono già avvenuti, ma ci saranno altre 7 occasioni per osservarli il e il 18 luglio, il 3 e il 19 agosto ,il  4 e il 20 settembre e, infine, il 6 ottobre. La durata dei transiti, tuttavia, diminuirà di volta in volt finché a a ottobre l’ombra sarà visibile per un solo minuto.

Lo stesso fenomeno interesserà anche altre lune di Saturno, come Mimas Rea, ma le loro ombre piccole e chiare saranno molto più difficili da osservare. Titano è infatti la seconda luna più grande del Sistema Solare dopo Ganimede, il gigantesco satellite di Giove: il suo diametro di oltre 5mila chilometri lo rende anche leggermente più grande di Mercurio e il 50% più largo della nostra Luna.

Titano è anche l’unica luna del Sistema Solare, oltre a quella della Terra, ad essere stata visitata da una sonda spaziale costruita dall’uomo. La sonda Huygens dell’Agenzia Spaziale Europea è infatti atterrata su Titano nel 2005. Era progettata per ottenere dati sull’atmosfera nel corso della sua discesa durata più di 2 ore, ma continuò a inviare dati anche dopo l’atterraggio per oltre 3 ore, funzionando alla temperatura di meno 180 gradi.

Ansa

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia