La parola “bozza” rientra spesso in definizioni tecniche e politiche.

Il significato di questo sostantivo femminile può essere attribuito a diversi ambiti, da quello architettonico, bozze d’appiglio. In anatomia, le bozze craniche che sono le protuberanze arrotondate della superficie esterna del cranio.

Bozza viene usato come termine anche in botanica e nell’arte.

Ci soffermiamo sul significato del termine “bozza” attribuito ad un documento; Bozza di un DPCM, bozza di legge, ecc.

In questi casi, il significato è:

“Prima stesura di un documento, prima formulazione di un programma da precisare o approfondire: presentare, discutere la bozza di un contratto.

Nella fase di stampa si procede con ulteriori verifiche per correggere, riscontrare, rivedere le bozze; prime, seconde, terze bozze. (anche al singolare, prima, seconda, terza bozza)

La bozza diventa definitiva nel momento in cui viene approvata e, dopo aver superato le varie revisioni, si appone il «visto, si stampi».

 

Andrea Nardello

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