Porte aperte nelle sedi della Cgil di Vicenza e provincia dopo gli atti di devastazione messi a segno a Roma sabato 8 ottobre da movimenti ‘no green pass’, sotto la regia di Forza Nuova.

“La devastazione di ieri (sabato 9 ottobre) alla sede della Cgil nazionale non è solo un inaccettabile atto di violenza, ma soprattutto l’attacco di forze antidemocratiche e fasciste ad un’organizzazione sindacale antifascista che da sempre ha a cuore la democrazia e la partecipazione democratica”.

Ad annunciarlo è Giampaolo Zanni, segretario generale della Segreteria della Cgil di Vicenza, che continua: “Da tempo denunciamo il diffondersi nel Paese di messaggi xenofobi e di odio veicolati ad arte da forze di ispirazione fascista, e quanto successo oggi rende manifesto questo tentativo di colpire le organizzazioni che si oppongono a queste spinte. Ogni persona e tutte le forze politiche e sociali antifasciste e democratiche devono unirsi per respingere l’attacco in atto ed affermare i valori della democrazia e del pluralismo. Per respingere la violenza subita oggi e per testimoniare i nostri valori e per solidarietà al segretario generale della Cgil Maurizio Landini, abbiamo deciso di aprire domani la nostra sede provinciale in via Vaccari a Vicenza e le principali sedi in provincia”.

Sedi aperte in tutta Italia, sabato 16 ottobre manifestazione antifascista

Tutte le sedi saranno aperte oggi, e un’assemblea è prevista stamane davanti a quella nazionale, dopo l’assalto ieri pomeriggio sotto la regia di Forza Nuova alla sede della Cgil a Roma, nell’ambito di una manifestazione contro il green pass nel centro della Capitale che ha causato tumulti e scontri fino a tarda serata, con quattro persone arrestate. “Cgil, Cisl e Uil organizzeranno sabato 16 ottobre a Roma una grande manifestazione nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia”, annunciano i segretari generali delle tre Confederazioni, Landini, Sbarra e Bombardieri.

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