Tra le “impronte” che si possono trovare camminando nel bosco ci sono anche quelle del “decerebrato”: una specie che dietro di sé lascia soltanto lattine, cartacce, bottiglie, sacchetti e altri rifiuti.
L’AFFONDO SOCIAL: ECCO COSA LASCIA CHI NON USA IL CERVELLO
“VA BENE IL TREKKING, MA RISPETTANDO LA NATURA”
Per ultima viene una specie a quanto pare piuttosto diffusa, appunto il “decerebrato”, e le sue manifestazioni, anziché i segni lasciati dalle zampe sul terreno, sono le schifezze che si lascia dietro quando fa una escursione. Sono le “tracce da conoscere se si cammina nei boschi”, spiega la didascalia, che sponsorizza invece il trekking “fatto con la testa rispettando la natura”.