“È scandalosa l’esclusione dei migranti, è criminale. Li fa morire davanti a noi. E così noi oggi abbiamo il Mediterraneo che è il cimitero più grande del mondo. L’esclusione dei migranti è schifosa, è peccaminosa, è criminale”. Papa Francesco lo dice nell’omelia della messa per il rito di canonizzazione dei beati Giovanni Battista Scalabrini e Artemide Zatti.
Il Santo Padre stigmatizza il “non aprire le porte a chi ha bisogno”, per cui i migranti “li escludiamo, li mandiamo via, nei lager dove sono sfruttati, venduti come schiavi”. “Fratelli e sorelle, oggi pensiamo ai nostri migranti- prosegue Francesco- quelli che muoiono, e quelli che sono capaci di entrare? Li riceviamo come fratelli o li sfruttiamo? Lascio la domanda”.
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