Un sistema frontale in avvicinamento sulle Alpi interesserà il nostro Settentrione con piogge, più frequenti sui settori alpini e prealpini. L’ulteriore formazione di un minimo barico sul Mar Ligure sarà responsabile delle successive manifestazioni temporalesche sulle regioni centrali. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte e Liguria, in estensione dalle prime ore di oggi, venerdì 22 settembre, a Lombardia, Emilia-Romagna, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia e, dalla mattinata, a Toscana, Lazio, Umbria e settori centro-occidentali di Abruzzo. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di oggi, venerdì 22 settembre, allerta arancione sui settori centro-settentrionali della Lombardia e allerta gialla in Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio e su alcuni settori di Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Abruzzo.

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