Lo stipendio da 166mila euro non bastava e in tempo di crisi, di piena pandemia e di disagio sociale, si fa una scelta che sembra uno schiaffo in faccia a chi soffre. Si aumenta uno stipendio, per un incarico importante certo, ma che con i sacrifici che sono ultimamente richiesti dalle istituzioni sembra una beffa al cittadino. È un fiume in piena Chiara Luisetto, Segreteria Dem della Provincia di Vicenza, dopo che nel fine settimana scorso il Consiglio Regionale ha votato a maggioranza per l’aumento di stipendio di quello che sarà il nuovo Direttore generale della Sanità veneta.
Un cospiscuo “incentivo” per l’erede del dimissionario Domenico Mantoan che lascia l’incarico regionale dopo un decennio nello scranno più alto della fabbrica della salute made in Veneto per volare a Roma, dove è stato nominato dg dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), di cui era commissario da due mesi, con decreto dello stesso premier Giuseppe Conte.
“Venerdì, in piena pandemia, in piena crisi economica, in piena emergenza sanitaria, il Consiglio Regionale a maggioranza vota l’aumento dello stipendio di ben 74mila euro per il Direttore Generale della sanità veneta, colui che dovrà prendere il posto di Mantoan” asserisce Chiara Luisetto intervenendo sulla scelta della Regione – “quindi Zaia, oltre a nominare una persona da lui indicata, ha preteso di conferire un’aumento di stipendio”.
“Chiedo, all’assessore Lanzarin o al nostro Governatore, quale possa essere il motivo di tale decisione e perché invece questo tesoretto non potesse essere investito in altre urgenze.
Ne elenco alcune per ricordare:
– Personale sanitario per l’ospedale di Santorso?
– Dispositivi medici per le RSA in grave difficoltà?
– Sostegni per la cura in casa in tempo di Covid di familiari con disagio e disabilità?
– Parte delle stipendio di un primariato ad Asiago invece di tagliarlo?
– Acquisto di vaccini per avere altra scorta necessaria?
– Aggiunta ai ristori per le aziende in difficoltà?
– Noleggio di altri pullman utili al trasporto scolastico in sicurezza?
– Aumento degli stipendi di medici ed infermieri?
– Più posti nei corsi per OSS?
Sarebbe almeno un inizio.
Ci sono situazioni sanitarie fuori controllo in provincia di Vicenza – continua Luisetto – Santorso è sottodimensionato per il personale medico e infermieristico e l’appello dei sindaci di questi giorni era abbastanza eloquente. Ad Asiago l’ospedale nuovo, una scatola nuova, è ancora vuoto (e temo lo resterà a lungo ), a Noventa la situazione è molto delicata. Di fronte a tutto questo, come si fa non a votare, ma anche solo a pensare una cosa del genere?!
Credo francamente che un Direttore Sanitario Generale bravo con 166mila euro di stipendio annuale si possa trovare…senza dovergli aumentare ancora lo stipendio”.
M.Z.