Tuttavia, dopo un’accesa discussione con un vicino di casa che gli chiedeva perché stesse violando la quarantena, l’uomo – di cui non sono state rese note le generalità – è stato segnalato alle autorità e sono partiti i controlli. Secondo l’emittente TTV News l’uomo è uscito dal suo appartamento sette volte in tre giorni: per fare acquisti e anche per portare l’auto dal meccanico. Il sindaco di Taichung, Lu Shiow-yen, ha parlato di «grave reato», che merita una «punizione severa».
Secondo le regole di quarantena di Taiwan, le persone non possono infatti in nessun caso lasciare la propria stanza, non importa per quanto tempo.
La risposta di Taiwan al coronavirus è stata spesso considerata tra le migliori a livello globale, in quanto non ha mai dovuto applicare un lockdown o ridurre drasticamente le libertà civili . Ma le regole che ci sono vengono fatte rispettare in modo rigido e quello di questi giorni, non è il primo caso di multa salatissima a chi le infrange. Il paese, che conta 23 milioni di persone, ha registrato solo 716 casi di coronavirus e sette decessi, secondo i dati della Johns Hopkins University.
Taiwan non solo ha contenuto la pandemia in modo efficace, ma ha raggiunto quest’anno risultati economici superiori alla Cina. Secondo dati ufficiali e previsioni degli esperti, il Pil cinese chiuderà il 2020 con un +2,1%; quello taiwanese si aggirerà tra il +2,3 e il +2,5%. Il ministero del Commercio e dell’industria di Taipei ha poi calcolato che numerose aziende taiwanesi da tempo presenti in Cina hanno riportato le proprie attività sull’isola: si tratta di investimenti per 1.100 miliardi di dollari taiwanesi (32 miliardi di euro), che hanno generato 100mila nuovi posti di lavoro.