La retorica del 25 novembre e la violenza che nasce dalle parole: quando i social smentiscono le buone intenzioni

Ogni anno, il 25 novembre si ripete lo stesso rituale: istituzioni, brand, personaggi pubblici e migliaia di utenti ricordano la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Fiocchi rossi, slogan, campagne, post indignati e immagini simboliche invadono i social. Una mobilitazione necessaria, certo. Eppure, proprio sui social — il luogo dove questa indignazione si manifesta... continua a leggere...

“Aumenti d’oro ai direttori generali, spiccioli agli infermieri: il contratto che smentisce le promesse della politica”

Gli aumenti record concessi alla dirigenza medica? «Bene per loro», afferma con amarezza Antonio De Palma, presidente del Nursing Up. Ma il vero problema è un altro: ancora una volta, quando si parla di contratto nazionale, chi resta indietro sono gli infermieri. E la politica, che aveva promesso di rimettere al centro la professione, dimostra... continua a leggere...

In Italia i poveri sono quasi raddoppiati negli ultimi 10 anni

In occasione della nona Giornata mondiale dei poveri (domenica 16 novembre 2025), Caritas Italiana pubblica la ventinovesima edizione del Rapporto su povertà ed esclusione sociale in Italia. A quasi trent’anni dal primo volume “I bisogni dimenticati” (1996), il Rapporto 2025 sceglie di portare al centro del dibattito pubblico quei fenomeni che restano spesso ai margini... continua a leggere...

Truffe telefoniche, nuovo allarme: finti operatori si spacciano per addetti delle compagnie e rubano i dati dei clienti

Un altro tassello si aggiunge ad un mosaico sempre più intricato ed allarmante. È quello delle frodi. Gli Sportelli di Codici hanno ricevuto una segnalazione per un caso che l’associazione ha deciso di rendere noto per mettere in guardia i consumatori. “Siamo abituati alle truffe bancarie ed alle telefonate di finti operatori – dichiara Ivano... continua a leggere...

Codici: “I dati Istat su liste d’attesa certificano il fallimento della sanità italiana e non è crisi temporanea”

I dati diffusi dall’Istat sul 2024 rappresentano la fotografia impietosa di un fallimento sistemico. Questo il giudizio dell’associazione Codici, che commenta quanto riferito dal Presidente dell’Istituto Nazionale di Statistica, Francesco Maria Chelli, in audizione sulla manovra. Lo scorso anno 5,8 milioni di cittadini hanno rinunciato a curarsi, il 9,9% della popolazione, 1 milione e 300mila... continua a leggere...

In Italia nascono sempre meno bambini: 13.000 in meno solo quest’anno

Continua la diminuzione delle nascite: nel 2024 sono state 369.944, in calo del 2,6% sull’anno precedente (una contrazione di quasi 10mila unità). Nel 2025 in base ai dati provvisori relativi a gennaio-luglio le nascite sono circa 13mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2024 (-6,3%). Lo rileva l’Istat nel rapporto ‘Natalità e fecondità della popolazione... continua a leggere...

A rischio liquidità piccole imprese con norma in Legge di bilancio che limita compensazione crediti d’imposta

Confartigianato, CNA e Casartigiani esprimono forte preoccupazione per gli effetti derivanti dall’applicazione della misura contenuta nel disegno di legge di Bilancio 2026 che estende a tutti i soggetti la disciplina, finora limitata a banche e intermediari finanziari, che vieta la compensazione dei crediti d’imposta con i debiti previdenziali e contributivi. A partire dal 1° luglio 2026, la compensazione... continua a leggere...

Banche, “Il sistema italiano è tra i più redditizi d’Europa, i ricavi continuano a crescere”

Il sistema bancario italiano è nell’insieme solido, ben patrimonializzato e oggi tra i più redditizi d’Europa. I rischi di credito restano limitati, grazie anche alle buone condizioni finanziarie delle imprese. Contribuisce l’ampio utilizzo dei prestiti garantiti dallo Stato, tutt’ora pari a un quarto di quelli alle imprese. I ricavi continuano a crescere, nonostante la discesa dei tassi di... continua a leggere...