Telemarketing molesto, arrivano i numeri a 3 cifre

AGI – L’Agcom ha avviato una consultazione pubblica sulla proposta di modifica del piano di numerazione, volta a introdurre l’utilizzo di numerazioni brevi come numero chiamante per chiamate e messaggi, anche destinati ad attività di teleselling e telemarketing. La consultazione, spiega in una nota l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, avrà la durata di 45 giorni. Tale intervento, sottolinea, “si rende necessario... continua a leggere...

La denuncia: ‘Fino a 360 giorni di attesa per una tac’

Liste d’attesa, carenza di personale e disomogeneità territoriale mettono ancora a rischio l’effettività del diritto alla salute. Emerge da due Rapporti presentati oggi da Cittadinanzattiva. Dall’analisi sul 2024 di oltre 16mila segnalazioni dei cittadini emerge che il 47,8% riguarda difficoltà di accesso alle prestazioni, soprattutto per le liste d’attesa: fino a 360 giorni per una... continua a leggere...

Lo sfogo di Raoul Bova: “La mia è stata una uccisione pubblica, occhi spaccanti era il tema dell’estate”

Continuano a far discutere sulla rete le dichiarazioni di Raoul Bova durante il suo intervento ad Atreju, la kermesse di Fratelli d’Italia in corso nei giardini di Castel Sant’Angelo. L’attore ha preso parte al panel ‘Non con la mia faccia. Deep fake, web reputation e odio social’, insieme ad Arianna Meloni, affrontando il tema della reputazione digitale e degli attacchi... continua a leggere...

Salari falcidiati, negozi che scompaiono e contratti pirata: l’Italia del lavoro sta crollando nell’indifferenza generale

on solo l’inflazione, ma anche i contratti pirata minacciano i salari e redditi dei lavoratori italiani impiegati nel settore dei servizi e del turismo: oltre al carovita che negli ultimi 17 anni ha eroso 4mila euro al reddito dei lavoratori, gli effetti del dumping contrattuale si traducono in 1,5 miliardi di euro sottratti ogni anno... continua a leggere...

Bonus psicologo, l’ Inps non dice che su 360mila richieste saranno accolte solo 6300

“L’Inps comunica che sono state pubblicate le graduatorie definitive dei beneficiari del Bonus psicologo 2025, ma guarda caso si dimentica di dire che le richieste arrivate sono state oltre 360mila, ma che a causa dei pochi fondi a disposizione le richieste che potranno essere soddisfatte sono appena 6300”. Lo denuncia in una nota l’associazione no... continua a leggere...

Dalle scarpe rosse alla gogna social, la solidarietà facciata. La violenza di donne sulle donne in difficoltà

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il filo rosso delle iniziative ha attraversato piazze, istituzioni e migliaia di profili social. Le scarpe rosse, simbolo universale della lotta contro la violenza di genere, hanno moltiplicato la loro presenza tra feed e stories: un gesto potente, nato dall’installazione “Zapatos Rojos” dell’artista Elina Chauvet,... continua a leggere...

La retorica del 25 novembre e la violenza che nasce dalle parole: quando i social smentiscono le buone intenzioni

Ogni anno, il 25 novembre si ripete lo stesso rituale: istituzioni, brand, personaggi pubblici e migliaia di utenti ricordano la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Fiocchi rossi, slogan, campagne, post indignati e immagini simboliche invadono i social. Una mobilitazione necessaria, certo. Eppure, proprio sui social — il luogo dove questa indignazione si manifesta... continua a leggere...

“Aumenti d’oro ai direttori generali, spiccioli agli infermieri: il contratto che smentisce le promesse della politica”

Gli aumenti record concessi alla dirigenza medica? «Bene per loro», afferma con amarezza Antonio De Palma, presidente del Nursing Up. Ma il vero problema è un altro: ancora una volta, quando si parla di contratto nazionale, chi resta indietro sono gli infermieri. E la politica, che aveva promesso di rimettere al centro la professione, dimostra... continua a leggere...

In Italia i poveri sono quasi raddoppiati negli ultimi 10 anni

In occasione della nona Giornata mondiale dei poveri (domenica 16 novembre 2025), Caritas Italiana pubblica la ventinovesima edizione del Rapporto su povertà ed esclusione sociale in Italia. A quasi trent’anni dal primo volume “I bisogni dimenticati” (1996), il Rapporto 2025 sceglie di portare al centro del dibattito pubblico quei fenomeni che restano spesso ai margini... continua a leggere...