“Potrebbe essere la sceneggiatura di un film di fantascienza a lieto fine. Invece è la realtà di un Ospedale Veneto, di una sanità della quale dobbiamo andare orgogliosi. Bravissimi i medici di Treviso che, come tanti altri loro colleghi in tutto il Veneto, navigano già nel futuro dove, grazie alle tecnologie e alle capacità professionali, si riesce a curare sempre meglio e non ci si ferma mai nella ricerca di nuove strade e nuove tecniche”.
Con queste parole Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto rivolge i suoi complimenti ai sanitari dell’Ospedale Cà Foncello di Treviso che, con uno straordinario intervento, che conta pochissimi altri casi al mondo, è stato ‘rimodellato’ il cranio di un bimbo di meno di un anno di età, affetto da plagiocefalia, utilizzando una tecnica innovativa e macchinari di ultimissima generazione.
“Mando un bacio al piccolino che è già stato dimesso e sta bene – ha detto Zaia – e prendo atto con gioia di quanto continui a dimostrarsi diffusa in ogni struttura l’eccellenza della sanità veneta. A Roma – ha concluso il Governatore – non sanno pensare ad altro che ai tagli orizzontali nei quali finiscono per cadere anche le eccellenze invece che solo gli sprechi, in Veneto continueremo invece a combattere e a spendere ogni euro possibile per progredire a dare nuove opportunità ai nostri medici e ai nostri pazienti”.