Il Papa  ha rivolto il suo pensiero alle donne in gravidanza preoccupate dall’emergenza sanitaria. “Vorrei che oggi pregassimo per le donne che sono in attesa, le donne incinte ” che a causa dell’emergenza “si preoccupano” e si chiedono “in quale mondo verrà mio figlio”.

‘Non c’è Chiesa senza popolo’

Celebrare la messa senza popolo “è un pericolo”, queste modalità a distanza sono legate “al momento difficile” ma “la Chiesa è con il popolo, con i sacramenti”. Non si può “viralizzare la Chiesa, i sacramenti, il popolo”. “E’ vero che in questo momento” occorre celebrare a distanza ma “per uscire dal tunnel, non per rimanere così” perché la Chiesa “è familiarità concreta con il popolo”. “Questa non è la Chiesa, è una Chiesa in una situazione difficile”.

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