Essere papà o essere mamma non è mai stato un compito facile, soprattutto per quella spinosa questione dei capricci.
Riuscire a dare delle regole ai propri figli può essere a volte davvero frustrante e rischia di diventare una lotta a chi è il più forte più che un momento educativo.
Quindi, come fare? Innanzitutto è necessario tenere a mente che i bambini sono, in genere, molto esplorativi e cercano, attraverso il gioco, i capricci e le catene di perché, di dare senso al mondo, un mondo dove tutto è nuovo e tutto è da capire.
Quindi, necessariamente mettono alla prova le persone che si prendono cura di loro.
Una buona regola, se vogliamo che poi venga poi rispettata, dovrebbe avere almeno queste due caratteristiche di base:
1- che sia necessaria per l’adulto
2- che abbia senso per il bambino
Quindi, concretamente, come fare?
Tenendo a mente che ogni bambino è diverso, unico ed irripetibile nel suo modo di conoscere, di muoversi nel mondo e di stare in relazione con i propri genitori, cercare di capire cosa il bambino cerca di comunicarci non rispettando quella regola è uno dei primi passi da fare.
Accanto a questo, non dimentichiamoci però che per la salute del bambino è necessaria la salute dei genitori!
Risulta importante quindi non sottovalutare mai come state voi in relazione con i vostri figli e quanto e come vi fanno arrabbiare quando fanno i capricci.
Ogni essere umano è in costante relazione con qualcuno e, per il benessere personale e familiare, è necessario che questa relazione funzioni bene per tutte le persone coinvolte.
Che tipo di capricci fanno i vostri bambini?
Eleonora Frassoni
Psicologa Tel: 340.3164365 E-mail: eleonorafrassoni@gmail.com Sito:www.sulfilo.com
Riceve a Thiene e a Bassano del Grappa