Le coccole si sa fanno bene al cuore ed hanno un potente impatto sul benessere mentale e fisico di ogni persona, sia per i grandi che per i più piccoli, scambiate tra genitori e figli o tra due partner.
Come è possibile spiegare scientificamente l’impatto positivo delle coccole sulla salute di ogni individuo?
Recenti ricerche mostrano come durante un’effusione, una carezza, un abbraccio sarebbero rilasciati due ormoni particolari, ovvero ossitocina e vasopressina. L’ossitocina è un neurotrasmettitore propriamente conosciuto come “l’ormone delle coccole”. Meno noto è l’ormone vasopressina, che gli scienziati hanno anche collegato con i comportamenti tipici del legame di coppia. Entrambi gli ormoni collegati ai sentimenti d’amore e un’affettività positiva avrebbero un effetto proficuo sulla salute psicofisica della persona.
Per quel che concerne nello specifico l’affettività di coppia, seppur il sesso sia un ingrediente fondamentale nell’intimità, ultimissime ricerche hanno spostato la loro attenzione proprio sulle coccole, quale atto semplice ma fondamentale, infinitamente potente per incrementare il benessere della coppia e la salute dei singoli partner.
Ci sarebbero in particolare 3 ragioni ben precise per cui le coccole apporterebbero benefici ai singoli, e le vediamo di seguito:
- Le coccole fortificherebbero le difese immunitarie: quando ci si coccola, oltre ad aumentare la produzione di ossitocina, si abbasserebbero i livelli di cortisolo, ormone principale responsabile di stress, percezione di stanchezza e quindi difese immunitarie basse.
- Con le coccole sarebbe più facile superare le paure: una nuova ricerca condotta dall’Università di Bonn ha dimostrato che l’ossitocina, prodotta grazie alle coccole, ha un altro grande effetto, quello di far superare le paure, anche quelle legate a traumi molto gravi o a fobie.
- Le coccole aiuterebbero a dormire meglio: secondo un articolo della John Hopkins University, il contatto fisico che si instaura quando due persone dormono insieme o vicine, aiuta a dormire meglio. In particolare dormire accoccolati nella posizione a cucchiaio favorirebbe la produzione di ossitocina durante l’addormentamento.
Durante il periodo di pandemia la mancanza di contatto ha rappresentato un forte elemento di stress; pertanto una componente fondamentale per riassaporare benessere, vicinanza e calore, sarebbe quella di godersi qualche coccola, carezza, abbraccio in più con i propri cari e con chi si condivide l’intimità.
Lo sapevi che:
- La quantità di coccole ricevute nell’infanzia contribuirebbero a crescere adulti più felici e avrebbero un carattere transgenerazionale. Anche con le coccole è ulteriormente confermato che la qualità dei legami nella prima infanzia è determinante per costruire rapporti felici nell’età adulta e per trasmettere ai propri figli schemi affettivi gratificanti.
- Alcuni cibi combattono naturalmente lo stress, aumentano il buonumore incrementando la produzione di ossitocina. In particolare si tratta di cibi contenenti gli acidi grassi essenziali, in quanto hanno un effetto antinfiammatorio, per cui utili a mantenere in salute i neuroni che producono questo ormone.
- I principali cibi stimolatori di ossitocina sono: noci, mandorle, salmone, pesce azzurro, vongole, ostriche, cioccolata, banane, frutti rossi, yogurt, quinoa, fagioli, patate, riso integrale, vaniglia.