“Le campagne mediatiche sono utili, ma sarebbe più efficace introdurre l’obbligo vaccinale per le categorie maggiormente a rischio: influenza stagionale e Coronavirus si manifestano inizialmente con sintomi analoghi, perciò dobbiamo ridurre i fattori che possano generare confusione nell’identificazione dei pazienti affetti da Covid-19”.
Lo chiede il consigliere regionale del Partito Democratico, Graziano Azzalin, in ordine al “Piano di vaccinazioni della Regione, che ha prenotato 4,5 milioni di dosi”.
“Negli anni scorsi ne venivano ordinate la metà, eppure, purtroppo, non sono mai andate esaurite – osserva l’esponente Dem – E adesso la Giunta Zaia pensa di riuscire a vaccinare quasi tutti gli abitanti del Veneto lasciando libertà di scelta? Credono sia sufficiente la ‘moral suasion’? La sospensione dell’obbligo nel 2007 dovrebbe aver insegnato qualcosa, visto che i tassi di copertura sono crollati”.
“Adesso la Regione Lazio ha emanato un’Ordinanza sull’obbligo vaccinale per gli over 65 e le categorie a rischio, come gli operatori sanitari, seguita dalla Calabria e anche la Campania ci sta pensando – evidenzia il consigliere – Servirebbe però una normativa uniforme a livello nazionale: mi auguro che il Governo decida di andare oltre la vaccinazione gratuita per gli over 60 e la ‘raccomandazione’ per i bambini da sei mesi a sei anni”.
“Serve una gigantesca operazione di tutela della salute pubblica per evitare pericolosi passi falsi”, conclude Graziano Azzalin.
Comunicato Stampa