a cura di Anima Veneta
Che nel nostro territorio sia ben radicata la cultura del vino e delle grappe è arcinoto, ma c’è stato anche il tempo per dar lustro ad una bevanda non propriamente autoctona come la birra: un viaggio che ha unito tradizione, passione e rinascita.
Siamo nel 1835 e a Venezia nasce, nella zona di Santa Chiara, la Ditta Biliotti, la prima forma del birrificio che poi diventerà Birra Venezia: successivamente nel 1902, l’azienda si trasferisce nella nuova sede sulla Giudecca (Fondamenta S. Biagio 796), ribattezzandosi Distilleria Veneziana e dotandosi di un impianto moderno progettato dall’architetto tedesco Wullekopf, simile per stile all’edificio del Molino Stucky.
Nel 1908 dopo una chiusura temporanea per adeguamenti, diventa la Società Birra San Marco, con circa 130 dipendenti per poi cambiare ragione sociale 5 anni più tardi in Fabbrica di Birra Venezia S.A., affermandosi come uno dei principali prodotti locali e sponsor delle regate sul Canale della Giudecca.
Nel biennio 1928/1929 il marchio viene acquisito da Birra Pedavena – Dreher Venezia, che interrompe immediatamente la produzione e purtroppo da quel momento il marchio scompare per decenni.
Infine, nel 2007 nasce Birra Venezia S.r.l., con l’obiettivo di recuperare la tradizione e rilanciare il marchio scomparso, accompagnando la qualità all’eredità veneziana.
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia