Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago chiude il bilancio 2020 con un andamento positivo per la specialità veneto-trentina registrando una produzione del +11%.

Sempre nel 2020, sono state 1.733.824 le forme di Asiago Dop prodotte, di cui 1.427.456 (+6,2%) di Asiago Fresco e 306.368 (+42,1%) di Asiago Stagionato. Sui canali di vendita, dalla Gdo ai negozi specializzati, all’e-commerce, c’è stato un aumento dei consumi del +2,2% a volume e +3,4% a valore. Nell’anno della pandemia, il 6% delle forme di Asiago Dop è stato esportato nonostante le restrizioni, le chiusure sanitarie e le scelte protezionistiche Usa, con l’aumento dei dazi del 25%, Nel continente europeo, la Svizzera è diventato il primo paese per esportazione nel 2020. “Il risultato positivo del 2020 – rileva Fiorenzao Rigoni, presidente del Consorzio – rafforza e fortifica il nostro impegno di crescita che punta sulle qualità distintive e uniche del formaggio Asiago Dop”. (ANSA).

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia