Dopo Thiene e Rio, il progetto “Facciamoci in 4” fa tappa a Giavenale di Schio. L’occasione è data dall’Anguria Ran, la manifestazione podistica inserita nel programma della festa di paese per l’eccellenza: l’Anguriara. L’appuntamento è per mercoledì 17 luglio dalle 18.45 per le iscrizioni (5 euro). La partenza, invece, è fissata alle 20.15 per un percorso che si snoderà per circa 8 km, al termine del quale, oltre alle premiazioni, la serata proseguirà a suon di musica e con un ricco stand gastronomico. Non mancheranno le frittelle di Rina.
Il ricavato sarà interamente devoluto a Fondazione Città della Speranza per contribuire a sostenere il dottorato di ricerca della dott.ssa Concetta De Filippis. Un obiettivo che l’Anguria Ran si è posta di raggiungere assieme a Stragiaxà Race, RAR (RunAroundRio) e Alberto Race, le corse non competitive tra le più importanti dell’Altovicentino.
“Per aiutare la ricerca è necessario unire le forze. Noi abbiamo deciso di ‘farci in quattro’ e, dopo i positivi riscontri avuti a dicembre con la Stragiaxà e a maggio con la RAR, possiamo dire che abbiamo scelto la strada giusta – afferma Paolo Guglielmi, consigliere di Città della Speranza e anima organizzativa dell’Anguria Ran –. Ringrazio Lorenzo Bressan, Stefano Pietribiasi ed Edoardo Gasparotto che si stanno davvero prodigando per raggiungere il migliore risultato”.
La dottoressa De Filippis sta studiando, nei laboratori dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza a Padova, un particolare sottogruppo di malattie genetiche rare: le Mucopolisaccaridosi. Queste ultime sono caratterizzate dall’accumulo patologico di alcuni zuccheri complessi che causa una progressiva degenerazione di tutti gli organi e, nei casi più gravi, anche del cervello. Il progetto mira a comprenderne la patogenesi neurologica e a valutare nuove strategie terapeutiche.
Dopo l’Anguria Ran il testimone passerà all’Alberto Race, in calendario venerdì 6 settembre a Dueville.