RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Ogni anno il 10 ottobre è la giornata mondiale della Salute Mentale. Si organizzano convegni, manifestazioni, open day, camminate. Ma poi ci si dimentica di questo giorno e rimangono, purtroppo, i problemi di sempre: sia del paziente che sta male sia dei famigliari che cercano di fare del loro meglio.
Noi come Comitato Sanità Pubblica Alto Vicentino siano preoccupati per la carenza di risorse destinate a questi pazienti. Siamo come nazione al 20⁰ posto in Europa. In Germania, Francia e Regio Unito si spende per la Salute Mentale dal 10 % al 15% della spesa sanitaria totale mentre in Italia meno del 3%. Inoltre il Veneto è al penultimo posto (con circa il 2,5%) nella classifica italiana seguito solo dalla regione Calabria.
In questi giorni apprendiamo del blocco in Veneto delle assunzioni fino al 31 dicembre 2023 e non sappiamo se gli psicologi, e le altre figure professionali assunte recentemente, saranno riconfermati. Il concorso per psicologi effettuato in primavera del 2022 è da rifare ex novo per ricorsi vari. Ancora una volta al centro del “sistema” non viene posto il paziente con le sue difficoltà ma il bisogno di una regia “ superiore” di far “quadrare” i conti.
E quindi per carenza di risorse umane si ricorre più facilmente alla somministrazione di farmaci piuttosto che realizzare un percorso preventivo e/o riabilitativo.
Continueremo a festeggiare la giornata mondiale della Salute Mentale dimenticandoci degli utenti per gli altri 364 giorni dell’anno?
Noi come Comitato continueremo a chiedere di riavere a Schio un Centro di Salute Mentale pienamente funzionante, com’era fino a poco tempo fa. Continueremo anche a chiedere di non collocare strutture per persone con problemi di salute mentale in luoghi isolati, come succede adesso a Montecchio Precalcino (presso l’ex ospedale psichiatrico). I reparti ospedalieri devono fornire a tutti cure adeguate, senza utilizzare pratiche obsolete e pericolose come la contenzione.
Infine, una attenzione particolare dovrà essere prestata ai minori e ai giovani, che soffrono di un disagio così grande che non si era mai visto prima, e che necessitano, assieme alle loro famiglie, di interventi nuovi e massicci.
Parteciperemo alla 3a Manifestazione in difesa della Sanità Pubblica che si terrà a Belluno il 28 ottobre 2023 (partenza ore 14,30 dalla Stazione Ferroviaria) anche perché “non c’è salute senza salute mentale”.
Comitato Sanità Pubblica Alto Vicentino