Taglio del nastro con il Presidente dell’Ater di Vicenza Valentino Scomazzon e con il Sindaco di Schio Valter Orsi stamattina a Schio, in via Damaggio al civico 2 (angolo con via Rovereto), dove l’Azienda ha realizzato un intervento di riqualificazione di un fabbricato residenziale e della sua area di pertinenza nell’ambito del complesso immobiliare denominato “Villaggio Pasubio”. Lavori che hanno interessato i 9 alloggi dell’edificio, l’involucro edilizio e l’area esterna: spesa complessiva di 900 mila euro, finanziata mediante i proventi delle vendite degli alloggi degli anni precedenti.
Tra gli interventi del progetto di manutenzione straordinaria eseguiti ci sono: il ripristino degli impianti esistenti, la sistemazione delle cantine nel seminterrato, l’installazione di una piattaforma elevatrice (per consentire l’accesso agli alloggi anche a persone con ridotte capacità motorie) e la sostituzione dei serramenti, al fine di migliorare le prestazioni di isolamento termico ed acustico, contribuendo notevolmente all’abbattimento delle dispersioni ed incrementando, di conseguenza, il risparmio economico in bolletta per gli inquilini.
“E’ un intervento importante di riqualificazione e recupero dei volumi esistenti che ci permette di dare un’ulteriore risposta alle esigenze abitative del territorio di Schio – dice il Presidente di Ater Vicenza Valentino Scomazzon – inoltre, considerata la costruzione di due nuovi fabbricati a Magrè in via Tuzzi già inaugurati qualche mese fa, la riqualificazione di via Damaggio porta ad oltre 4 milioni di euro l’investimento dell’Azienda sulla città. A questi progetti si aggiungono poi i consueti interventi di manutenzione ordinaria, che però potremo quantificare solo a fine anno. Vorrei sottolineare infine con piacere la continua e proficua collaborazione in essere con l’Amministrazione Comunale di Schio”.
“Il percorso di recupero del patrimonio edilizio portato avanti da Ater segue anche quello del Comune di Schio, che negli ultimi anni ha investito risorse per recuperare alloggi da mettere a disposizione dell’edilizia residenziale pubblica o per le emergenze abitative. Gli alloggi di proprietà comunale sono 72, di cui 16 in manutenzione straordinaria. Di quest’ultimi 4 verranno consegnati a breve: 3 si trovano a Magrè e uno a SS. Trinità” aggiunge il Sindaco di Schio Valter Orsi.
Per quanto riguarda le tempistiche, il progetto definitivo ed esecutivo è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Ater a febbraio 2021, con consegna lavori a giugno dello stesso anno. Conclusione dell’intervento a dicembre 2022: cantiere che tra l’altro ha dovuto affrontare le problematiche legate al periodo Covid, le difficoltà di approvvigionamento del settore di materiali da costruzione e infine la revisione dei prezzi. Nei primi mesi di quest’anno si è quindi proceduto con la fase di collaudo e l’assegnazione degli alloggi sulla base della graduatoria del Comune di Schio.
L’intervento si inserisce in pieno nelle attività previste dall’Ater nell’ottica di soddisfare le esigenze delle categorie meno abbienti operando nel settore dell’edilizia sociale. In particolare nell’ambito dell’erp, l’Azienda programma, progetta, realizza e poi gestisce gli immobili ponendo in essere interventi manutentivi con l’obiettivo di mantenere in buono stato di conservazione e di riqualificare il proprio patrimonio immobiliare pubblico.
Quella di via Damaggio è la seconda consegna a Schio del 2023, dopo l’inaugurazione di due nuovi fabbricati a Magrè, in via Tuzzi, per complessivi 18 alloggi il 1° marzo di quest’anno.
Gli alloggi Ater nel territorio di Schio sono 480 (comprensivi dei 18 consegnati di recente a Magrè e dei 9 di via Damaggio).