Arriva anche a Schio un’altra specialità che mette insieme sport, abilità e spettacolo, promettendo tre giorni di emozioni forti e divertimento. Si tratta del Drifting, che si svolgerà a Schio il 26, 27 e 28 luglio nel Piazzale Pubblici Spettacoli e che consiste in un’esibizione di circa 30 – 40 auto a trazione posteriore che eseguiranno una serie di “sbandate controllate” dai rispettivi piloti che cercheranno di tenerle il più a lungo possibile nello stato di sbandamento, appunto.
Promotore dell’evento denominato “Drifting to hell” è la nuova associazione cittadina K Motorsport presieduta da Nicola Deganello, presente alla conferenza stampa di presentazione con Devis Dal Soglio e altri rappresentanti. L’intento è quello di far conoscere una disciplina ancora poco nota ma diffusa, a partire dal Giappone, già negli anni ’70 del secolo scorso.
Entusiasta l’assessore allo Sport Aldo Munarini che vede in questa nuova proposta un arricchimento al “catalogo” delle associazioni sportive scledensi, il cui numero e varietà presenti costituirà una valida carta da giocare per l’ottenimento del titolo di Città europea dello sport per cui è stata presentata la candidatura per il 2022.
La voce dei motori comincerà a farsi sentire venerdì 27 luglio alle 18.00 quando sarà possibile noleggiare un cart e provare la pista, con il conforto del chiosco food and beverage allestito per l’occasione e il Dj set attivo fino alle 24.00.
Già da quella sera e per tutto il weekend sarà possibile cimentarsi con il simulatore di guida e una molto realistica realtà virtuale che farà provare le emozioni dei piloti.
Per chi le emozioni invece preferisce viverle in diretta, sia sabato che domenica sarà possibile salire in auto con un pilota vero e condividere con lui i momenti della guida.
Sabato 28 luglio sono previste attività dalle 10.00 alle 24.00 con una breve pausa dalle 12.30 alle 14.30.
Domenica si replica, con chiusura dell’evento prevista intorno alle 20.00.
“Siamo davvero elettrizzati di ospitare questa manifestazione per cui è attesa una forte partecipazione di pubblico (le iscrizioni per gareggiare sono andate subito al tutto esaurito) ha dichiarato Munarini “e nulla vieta di sognare un ipotetico campionato italiano che in futuro faccia tappa anche a Schio”.
a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Schio
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