Torna sabato 24 novembre la raccolta viveri e beni di prima necessità promossa a livello nazionale dalla Fondazione Banco Alimentare, che da oltre vent’anni lavora direttamente e in collaborazione con varie associazioni per il sostegno di più bisognosi.

Per le sue dimensioni e per l’eco provocato in tutto il ‘bel paese’, l’iniziativa è ormai considerata l’evento di carità più partecipato d’Italia. La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare si svolge ogni anno l’ultimo sabato di novembre dal lontano 1997, giungendo quest’anno alla 22esima edizione che vedranno impegnati quasi 13mila supermercati in tutta Italia e circa 140mila volontari. Un’iniziativa che vede protagonista anche tutto il territorio dell’Alto Vicentino, in particolare Schio e Thiene, ma non solo, con un’adesione totale di 28 supermercati e 270 volontari tra i quali gli Alpini, i Bersaglieri dell’esercito, gruppo Unitalsi, Scout Schio e gli stessi del Banco, promotori dell’iniziativa.

Lo scorso anno solo nel Vicentino si sono raccolte oltre quattro tonnellate di vari generi alimentari, poco più di novemila tonnellate invece a livello nazionale. Un successo che conferma la sensibilità, a volte nascosta, delle persone di qualsiasi età.

Sottolinea Enrico, uno dei volontari del banco alimentare: “È bello vedere questo aiuto, non solo per i numeri, ma perché le persone che incontriamo e che contribuiscono, lo fanno volentieri e col sorriso, a volte anche sorprendendoci. Questo conferma il nostro motto ‘Gonfiamo il Cuore’, nato in principio allo scopo per incoraggiare i volontari ma che poi proseguendo il cammino della raccolta alimentare e grazie alle persone incontrate si è capito che il cibo è un’esperienza primaria e irrinunciabile di ogni uomo un bisogno elementare. Condividerlo con gli altri ci induce a cogliere che c’è qualcosa di più grande e di più profondo che ci unisce agli altri a capire che tutti abbiamo bisogno di un significato capace di abbracciare e muovere l’esistenza, quindi credo che non ci sia motto più azzeccato come il nostro”.

Dal 1989 Banco Alimentare recupera in Italia alimenti ancora integri e non scaduti che sarebbero altrimenti destinati alla distruzione, perché non più commercializzabili. Salvati dallo spreco, riacquistano valore e diventano risorsa per chi ha troppo poco. La Rete Banco Alimentare opera ogni giorno in tutt’Italia attraverso 21 Organizzazioni Banco Alimentare dislocate su tutto il territorio nazionale, coordinate dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus.

L’attività quotidiana di Banco Alimentare è volta a recuperare e raccogliere in un anno circa 80mila tonnellate di alimenti. Di questi circa 9mila tonnellate sono alimenti donati da 5,5 milioni di italiani durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Grazie al programma ‘Siticibo’ è in corso anche il recupero di circa 1.100.000 piatti pronti di cibo cotto dalla ristorazione organizzata, mense aziendali e mense scolastiche, oltre a 300 tonnellate di pane e frutta. Ogni giorno tali alimenti vengono ridistribuiti gratuitamente a  8.035 strutture caritative che aiutano circa 1.580.000 persone  bisognose in Italia, di cui quasi 135.000 bambini da 2 a 7 anni. L’attività di Banco Alimentare è possibile grazie al lavoro quotidiano di 1.878 volontari.

Quindi anche quest’anno, con forte spirito, l’Alto Vicentino c’è e i volontari aspettano con la 22esima edizione del banco alimentare nei vari supermercati aderenti per contribuire all’ aiuto delle persone bisognose. La colletta durerà l’intera giornata di sabato 24 novembre dalle 8 alle 20.30, all’entrata del supermercato i volontari consegneranno una busta e un foglio informativo con su scritto cosa serve. Il tutto sarà ricevuto poi sempre dai volontari all’uscita i quali poi si dedicheranno allo smistamento. A fine giornata tutti gli scatoloni verranno portati nel magazzino centrale provinciale e poi in quello regionale.  Novità assoluta di quest’anno è che per intercettare e coinvolgere il maggior numero di persone sarà possibile  aderire alla Colletta Alimentare anche facendo la spesa online sulle piattaforme di alcune grandi catene di distribuzione.

“La Colletta Alimentare è innanzitutto un incontro, in cui ognuno diventa protagonista e sperimenta la gioia della condivisione – Ha dichiarato Andrea Giannasi, presidente della Fondazione Banco Alimentare – Per questo il nostro primo invito rimane quello di recarsi in uno dei 13mila supermercati che aderiscono all’iniziativa, ma vorremmo anche coinvolgere tutti coloro che, per i motivi più diversi, scelgono oggigiorno di fare la spesa online. Vogliamo offrire a tutti la possibilità di dare il proprio contributo”.

Per informazioni visitare i siti www.bancoalimentare.it e www.collettaalimentare.it, dove si possono trovare anche la storia e le insegne dei supermercati aderenti.

Enrico Miloro

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