Un uomo e un sacerdote di grande umanità ha lasciato questa terra a 83 anni, martedì 17 ottobre dopo una leucemia. E’ scomparso Monsignor Francesco Longhin, nato il 12 novembre 1939 a Candiana in provincia di Padova, arrivato a Thiene negli anni ’50 entrando in seminario al Barcon e ricevendo poi l’ordine di sacerdote nel 1963. Nel 1979 arrivò nella parrocchia di San Vincenzo per sostituire Don Cesare, ha lavorato molto per risollevare la situazione economica che aveva trovato al suo arrivo, debiti causati anche dalla costruzione dell’attuale Asilo San Vincenzo. Sapiente, comprensivo, buono e paziente, ha conquistato tutti i suoi parrocchiani: “Un sacerdote, Don Francesco, di alto spessore umano. – ricorda Stefano Turatello – Intelligente, umile e di una sensibilità rara. Ha fatto nascere in parrocchia i più svariati gruppi di persone: dal gruppo chierichetti, alla scuola di canto, scuola di chitarra, gruppo giovani, gruppo famiglia, gruppo missionario, gruppo della carità, e diversi altri. Ha ideato l’attuale Festa della parrocchia di San Vincenzo, creando il gruppo apposito per omaggiare la sua comunità. Ho contribuito personalmente all’organizzazione per diversi anni, raccogliendo il testimone dai miei genitori e da altri conoscenti. Questo per dire che chi semina bene raccoglie il giusto. Sono pronto a mettere la mano sul fuoco che non ci sia persona che possa dire una mezza parola negativa su Don Francesco”. Una persona che davvero ha lasciato un’impronta importante a Thiene dove insegnò anche lettere al seminario. Ma non solo, fu cappellano e successivamente parroco di Cittadella, cooperatore festivo a Fellette, Limena, nell’aprile 1987 fu inviato come parroco a Tencarola e fu vicario foraneo di Selvazzano dal 1993 fino al 2002. Dal 2010 Don Francesco era parroco di Salcedo fino all’estate di quest’anno quando, a causa dell’aggravarsi della leucemia ha concluso il suo servizio di parroco per poi essere trasferito all’Opera della Provvidenza dove ha terminato i suoi giorni. Per la sua dipartita Sarlcedo proporrà una messa tenuta dal suo successore e attuale parroco dal 15 ottobre (già presente a San Giorgio, Laverda e Mure), Don Fabrizio Tessarolo. Sabato 21 ottobre avrà luogo nel duomo di Candiana il suo funerale alle 10 , presieduto dal vescovo Cipolla, per poi riposare accanto ai suoi genitori nel cimitero natio.

foto fonte www.diocesipadova.it

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