Li ha sempre definiti senza troppi giri di parole ‘milionari di sinistra’, eppure oggi, Matteo Salvini sembra voler ‘difendere’ l’influencer Chiara Ferragni finita sulla pubblica piazza per il ‘pandoro-gate’. La moglie del rapper Fedez con il quale il leader della Lega si è scontrato più volte (ma solo virtualmente e a colpi di tweet) è, infatti, indagata per truffa per il caso del pandoro venduto apparentemente per beneficenza
«È chiaro che il Paese non dipende da Chiara Ferragni e spero che la politica abbia cose più importanti di occuparsi dei pandori, però a me non piace l’accanimento a prescindere su qualcuno che è in difficoltà». Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini, a «Non stop news» su Rtl 102.5 commentando il caso dell’influencer indagata per truffa aggravata per il caso dei pandori Balocco. «Per me il problema dell’Italia non è Chiara Ferragni: ci sarà un processo che non viene celebrato in radio o sui giornali senza giudici e avvocati. Fedez e Chiara Ferragni sono in un universo lontanissimo da me», però non mi piace «l’accanimento, la cattiveria e il livore di questi giorni». (LaPresse)