“Sinner ha un grande carattere, non molla mai”. E poi “ha un dritto che vorrei rubargli e un modo di giocare fantastico”. L’emozione negli occhi e nella voce dei più giovani mentre parlano del numero 2 al mondo. Emanuele, Gianmarco, Andrea e Valerio sono dei giovanissimi e appassionati tennisti che frequentano il circolo di Arce, in provincia di Frosinone, nato nel 1996 grazie alla spinta di Stefano Pescosolido e dei fratelli Pasquale e Massimiliano. “Nostro padre Giuseppe ci ha trasmesso la passione per questo sport”, racconta Pasquale all’agenzia Dire.
Stefano Pescosolido è stato un numero 1 del tennis italiano: due titoli ATP vinti, 10 incontri di Davis disputati, tra singolare e doppio, mentre nel 1993 scavalcando Andrea Gaudenzi divenne il miglior italiano in classifica per 12 settimane. Oggi dirige il circolo Sporting Milano 3 e segue la crescita anche tennistica di uno dei figli, il piccolo Mattia, attualmente osservato nazionale. E come Mattia anche Emanuele, Gianmarco, Andrea e Valerio continuano a lavorare per migliorarsi e per crescere sotto le indicazioni di Pasquale e Massimiliano Pescosolido, che gestiscono il circolo. E poi di Alessio Petrozzi, maestro nazionale, che si occupa di avviamento al professionismo, e di Simone Coralluzzo, istruttore di primo grado e mental coach. La storica conquista della Coppa Davis e i risultati incredibili di Sinner stanno facendo da traino per tutto il movimento tennistico italiano. E ne sanno qualcosa anche al circolo di Arce di Pescosolido. La conferma è un maggiore interesse da parte di grandi, ma soprattutto piccoli.