L’ultima uscita di Joe Formaggio, consigliere regionale di Fratelli d’Italia ed ex sindaco di Albettone, ha acceso il dibattito pubblico. Formaggio ha commentato un monologo satirico interpretato da Andrea Pennacchi, alias “Il Pojana”, nel programma Propaganda Live su La7, in cui Pennacchi, vestito ironicamente da gerarca nazista, lo prendeva di mira. Nonostante le critiche, Formaggio ha accolto con ironia la rappresentazione, sostenendo che il monologo confermi il messaggio che promuove: “dove c’è Joe Formaggio i rom non passano”. Anzi, ha persino annunciato l’intenzione di invitare Pennacchi ad Albettone per una rappresentazione alla prossima festa del toro allo spiedo.
Formaggio ha difeso le sue posizioni dure, soprattutto in tema di gestione della comunitĂ rom, dichiarando che in passato è stato portato in tribunale per tali posizioni. Ha perĂ² espresso disagio per un passaggio specifico del monologo, quello in cui si faceva riferimento a roulotte incendiate. «Doppia falsità », ha detto, specificando che la sua politica non ha mai contemplato atti del genere. Tuttavia, ha ribadito con fermezza che nel suo territorio le roulotte non trovano spazio, grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine sotto la sua direzione.
Pur prendendo le distanze da alcune affermazioni satiriche, Formaggio ha affermato di accettare il diritto di satira, ritenendo che se certe sue posizioni fanno ridere, allora «significa che siamo anche simpatici». Le sue parole mantengono aperta una discussione sulle politiche di tolleranza zero verso le minoranze, alimentando allo stesso tempo il dibattito su come la satira possa o debba interagire con la politica.