Tre tumori, uno al fegato, uno al pancreas e uno allo stomaco, in un paziente con diabete e una grave patologia cardiaca, respiratoria e plurivascolare. La situazione sembrava disperata, tanto che il rischio intra e perioperatorio aveva indotto i medici curanti ad escludere la possibilità di un approccio chirurgico. Visto che era però impossibile anche utilizzare terapie efficaci per trattare i tre tumori, la seconda chirurgia dell’ospedale Ca’Foncello di Treviso, diretta da Giacomo Zanus, ha deciso di affrontare il rischio dell’intervento chirurgico, unica opzione in grado di fornire chances di sopravvivenza al paziente.
L’intervento, durato ben sette ore, è riuscito e ha permesso di rimuovere tutti e tre i tumori. Il decorso post operatorio è stato complesso per via delle gravi patologie che compromettono la funzionalità epatica, cardiaca, respiratoria e vascolare. I controlli strumentali eseguiti successivamente hanno però confermato il pieno recupero clinico, in assenza di patologia tumorale.
“Lo straordinario risultato clinico di questo intervento è stato possibile grazie alla lungimirante collaborazione tra istituzioni, ospedale ed Università, un lavoro di squadra che ha garantito disponibilità di risorse, tecnologia di ultimissima generazione e le più recenti acquisizioni della ricerca scientifica”, commenta Zanus.