Genitori pronti a tutto per rivedere i loro figli a scuola e a Schio, coordinata da Age, mercoledì è fossato un incontro per stilare una serie di proposte per rimettere la scuola al centro.

“Non ricordo di aver mai visto o letto di una mobilitazione di genitori per la riapertura delle scuole – ha spiegato il presidente Roberto Santacatterina – La riapertura delle scuole è ormai imminente, annunciata per il 1 febbraio, ma nel frattempo stiamo assistendo a presidi dei cortili esterni degli istituti superiori da parte di studenti, manifestazioni in piazza da parte di genitori, raccolta firme, petizioni, e documenti e proposte inviate a dirigenti scolastici, provveditori agli studi, sindacati, sindaci, assessori, governatori, ministri, presidente del consiglio e presidente della repubblica”.

Mobilitazioni spontanee che nascono dalla frustrazione e dalla preoccupazione che vivono le famiglie e rappresentano la voglia di non arrendersi, la richiesta forte e chiara di riposizionare la scuola da ultimo dei problemi dell’Italia, al ruolo che le spetta, sul podio delle priorità nazionali.

“AGE Schio sostiene e promuove questa sollecitazione e sta chiedendo a gran voce una programmazione seria che abbia come obiettivi la riapertura graduale e costante delle scuole, in sicurezza sanitaria, insieme a soluzioni concrete e praticabili di prevenzione dentro ma soprattutto fuori dagli Istituti Superiori e dalle Università – ha spiegato Santacatterina – Abbiamo organizzato un confronto, un dialogo tra genitori che come noi si sono fatti promotori di proposte concrete e audaci, e i dirigenti scolastici, ossia chi ha l’arduo compito di rendere concrete e sicure le soluzioni.
Per la parte dei genitori abbiamo coinvolto un rappresentante esterno al nostro territorio, Christian Pontarollo di Bassano del Grappa, promotore del documento Veneto Scuole Aperte, in cui è presentato in dettaglio un vero e proprio ‘piano di rientro a scuola’. Un progetto pregiato, non sappiamo se attuabile o meno, ma certamente meritevole di attenzione. Quasi tutti i Comitati Genitori delle Scuole superiori cittadine e anche AGE Schio, hanno sottoscritto il documento.
Dall’altra parte abbiamo chiesto la partecipazione di alcuni dirigenti delle scuole superiori di Schio, che sicuramente hanno la competenza e l’autorevolezza per esprimere una valutazione sull’utilità di questo percorso, o sulla necessità di cercare invece soluzioni alternative”.

L’appuntamento è mercoledì 27 gennaio alle 18.30 sulla piattaforma ZOOM e in diretta su Facebook.
“AGE Schio, come di consueto, in attesa di disposizioni ufficiali dal governo nazionale o regionale, propone di ragionare su possibili soluzioni che partano dal basso – ha concluso Santacatterina –Utile o meno che sia questo evento, è sempre una occasione per l’esercizio democratico, per la condivisione delle idee e per la partecipazione dei genitori alla vita della nostra comunità educante”.

di Redazione Altovicentinonline

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia