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Basta con i bidoni casalinghi per la raccolta del rifiuto secco da conferire una volta alla settimana, maleodoranti fin dal secondo giorno,soprattutto d’estate; basta con i problemi di spazio nell’accantonamento della spazzatura nei condomini, con i mucchi di sacchetti lungo la strada, che evocano le immagini poco edificanti della peggior Italia: l’idea vincente, che l’Altopiano di Asiago impiegherà per primo in provincia, viene “da casa nostra”, ovvero da una ditta di Montecchio Precalcino.
Si tratta della KGN, azienda leader nel settore a livello nazionale e non solo, che continuamente ritira i brevetti , anche questa settimana ne ha acquisito due , di idee innovative per razionalizzare la raccolta dei rifiuti.

 

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Il cassonetto “intelligente” Komp@ct-p è molto di più di un semplice compattatore scarrabile . E’ un contenitore dotato di uno “sportello”, simile al bancomat, attraverso cui il cassonetto può identificare mediante banda magnetica l’utente abilitato a conferire il rifiuto in quel punto di raccolta e registrarne i dati, nonché segnare al momento del conferimento ora, data e peso del rifiuto, in modo da poter creare una sorta di cartella personalizzata che potenzialmente consente di conoscere le abitudini di ciascuno, con ovvie applicazioni anche in termini di costo del servizio. Garantisce allo stesso tempo la sicurezza e l’igiene del proprio impiego, con la sanitizzazione automatica ad ogni accesso, e può dialogare con l’utente attraverso messaggi variabili.
Dal punto di vista del gestore del servizio, è dotato di un sensore di carico, per il monitoraggio del grado di riempimento, che permette di ottimizzare il servizio di raccolta “just in time”, evitando giri a vuoto degli operatori.

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Possiede un sensore di presenza utente con telecamera per la prevenzione ed il controllo del vandalismo e soprattutto è dotato di un dispositivo di trasmissione per il controllo remoto,l’analisi, la programmazione e la gestione dell’attrezzatura stessa.
Questa tecnologia è l’evoluzione del “cassonetto intelligente” di cui la ditta KGN si occupava già da 12 anni, implementata con gli ultimi ritrovati informatici del settore.
Uno strumento davvero avanzato a disposizione delle amministrazioni pubbliche per pensare ad una strategia di conferimento e raccolta del rifiuto secco ottimizzata in termini di costi per la gestione e di soddisfazione del cittadino.

Umberto D’Anna

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